STELLA, Fermo
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente a Caravaggio nell’ultimo decennio del Quattrocento, figlio di Giovanni Francesco: nei documenti il cognome è «de Rebuatis de la Stella» o più semplicemente [...] Paolo e un offerente, si conservava in S. Agata a Martinengo (Magrini, 1994, p. 288; Facchinetti, 2006a, p. di committenza Pusterla con S. Antonio abate tra i ss. Stefano, Ambrogio, Girolamo e Bernardo in S. Stefano a Tradate, di cui è abrasa la ...
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SOZZINI (Socini), Lelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Lelio. – Nacque a Siena nel 1525, sesto dei tredici figli del giureconsulto Mariano il Giovane e della fiorentina Camilla Salvetti.
All’età di [...] esempio con Matteo Gribaldi, collega del padre a Padova, e con Girolamo Busale, uno dei protagonisti dell’anabattismo italiano. È un dato coloro che ne erano venuti a conoscenza. Celso Martinengo, pastore della comunità italiana di Ginevra, scrisse ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] a Venezia a sua insaputa, e per iniziativa dell'eremita don Girolamo Regino, la sua opera Via de Aperta Verità.L'edizione risultò il matrimonio; il secondo, il conte bresciano Andrea Martinengo, era stato assassinato anche egli subito dopo le nozze ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] l'istesso di capitano". Di qui il parere positivo del Martinengo, cui s'associò il Cappello: il F., asserirono entrambi, disposizioni in merito alle necessità dell'isola del 1621 di Girolamo Da Lezze, allora, oltre che capitano generale di Candia, ...
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MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] Niccolò Bon, fatto definire per bocca del conte Fortunato Martinengo «uomo divino» da parte di Antonfrancesco Doni nei Marmi di Manfredonia Sebastiano Pighino in una lettera al cardinale Girolamo Dandini, di fatto il segretario di Stato durante ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] tra lui e gli altri comandanti, Giovanni Vituri e Girolamo Savorgnan.
Alla sconfitta, che scosse profondamente il M. mantenere lo status quo acquisito nel Milanese. Proprio dal campo veneziano a Martinengo, l'11 genn. 1524, il M. inviò una lettera al ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] affidato la direzione dei lavori a Bernardino da Martinengo. Nel 1490 G. affrescò la cappella esterna pp. 88, 305-313 (con bibl.); C.E. Gilbert, The works of Girolamo Savoldo. The 1955 dissertation with a review of research, 1955-1985, New York-London ...
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ROSA
Filippo Piazza
(de Rosis). – Famiglia di pittori bresciani del Cinquecento pionieri nel campo dell’illusionismo prospettico, un genere che, a partire dal XVII secolo, fu definito quadratura. Figli [...] notarile, Cristoforo strinse un legame con Girolamo Romanino, nella cui bottega Stefano avrebbe prestato XVIII (2013), 1-2, pp. 213-351; F. Fisogni, in Pinacoteca Tosio Martinengo. Catalogo delle opere. Secoli XII-XVI, a cura di M. Bona Castellotti - ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] dei lavori; ché, rivelatosi difettoso il progetto di Giulio Savorgnano, il governatore dell'armi Marcantonio Martinengo di Villachiara aveva apportato delle rilevanti modifiche, approvate dal provveditore generale Marcantonio Barbaro, perciò accusato ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] tramanda che era stato educato in casa del prelato Girolamo dei conti Gualdo, famiglia che fu in seguito tra nella donna con bambino.
Ascritta al F. nei cataloghi della Pinacoteca Tosio-Martinengo di Brescia (G. Nicodemi, Bologna 1927, pp. 84 s.; G. ...
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