PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] MCCCXXXIII e attestato nel 1650 nella collezione del conte Girolamo Gualdo (Testi, 1909, p. 192).
Il primo Giovanni Battista, Agostino, Ambrogio e Paolo (Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo); Acheropita (già Londra, coll. Pope-Hennessy, fig. in ...
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VIRCHI, famiglia
Licia Mari
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 99 (2020), 2023
Famiglia di liutai attivi a Brescia dagli inizi del XVI sec. agli inizi del sec. XVII.
Bernardino (I), zoccolaio, [...] di nascita si ricava dal confronto tra una polizza d’estimo del padre Girolamo del 14 aprile 1563, in cui Paolo risulta di anni 12, e V. Sabbio 1588, su un testo del conte Marco Antonio Martinengo offerto a Lelio Bertani e ad altri 16 compositori tra ...
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STAMPA, Gaspara
Rossella Lalli
STAMPA, Gaspara. – Nacque a Padova tra il 1523 e il 1525 da Cecilia e da Bartolomeo Stampa, orefice.
L’origine padovana di Gaspara è testimoniata dalla stessa autrice [...] pp. 133-156). Sempre del 1545 è una lettera di Girolamo Parabosco a Gaspara Stampa, edita senza data nelle sue Lettere amorose dei Dubbiosi, fondata e presieduta dal bresciano Fortunato Martinengo, alla quale la poetessa avrebbe preso parte con il ...
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TULLIA D'ARAGONA
Julia Hairston
TULLIA D’ARAGONA. – Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita. Quest’ultimo può essere ricostruito dai versi di Ercole Bentivoglio, che in un testo indirizzato [...] vicino a S. Lucia in Selci; ad aprile intentò una causa contro Girolamo Orlandini a Siena per la dote stabilita nel gennaio del 1519; questa uno di Moretto da Brescia alla Pinacoteca Tosio Martinengo e l’altro di Sebastiano del Piombo della ...
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TRIVA, Antonio Domenico
Alice Collavin
Nacque a Reggio Emilia il 4 agosto 1626, primogenito di Francesco, pittore, e di Barbara Zanichelli (Longo, 2008, p. 9). Apprese i rudimenti della pittura probabilmente [...] affrescata, sia all’esterno, che all’interno, da Girolamo da Treviso.
Negli stessi decenni in cui furono suo territorio, XXVI (2011), 154, pp. 15-19; Pinacoteca Tosio Martinengo. Catalogo delle opere. Seicento e Settecento, a cura di M. Bona ...
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RICCOBONI, Antonio
Matteo Venier
RICCOBONI, Antonio. – Nacque a Rovigo nel 1541 da Andrea e da Marietta: nel testamento nomina quattro fratelli (due religiosi: Giovanni, rettore della chiesa di Mardimago, [...] degli Animosi, consesso fondato dall’abate Ascanio Martinengo, cui parteciparono Sperone Speroni, Bernardino Tomitano e est…). Subito Riccoboni pubblicò a Padova una lettera a Girolamo Mercuriale, in cui esprimeva dubbi sull’autenticità della ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] il lavoro nel convento di S. Croce, con un S. Girolamo, una Vergine in trono con Bambino e santi, una Deposizione e Oggi, 25 giugno 1987; B. Passamani, Guida della Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, Brescia 1988, pp. 33-36; La Crocefissione del ...
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GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] violenze che contrapponevano le famiglie degli Avogadro e dei Martinengo, così che l'intera classe nobiliare era divisa anatomico al Bo, inaugurato il 16 genn. 1595 da Girolamo Fabrici d'Acquapendente, vero artefice della prestigiosa struttura.
Il ...
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ZANCHI, Girolamo
Laura Ronchi
– Nacque ad Alzano Lombardo, oggi in provincia di Bergamo, il 2 febbraio 1516 da Francesco Terenzio e da Barbara Mozzi Morlotti, entrambi di nobile e antica famiglia. Girolamo [...] rispettivamente di Dionigi, Giovanni Crisostomo e Basilio. Nel 1528 Girolamo perse i genitori, morti di peste, e nel 1531 fuggì a Zurigo insieme a Lazise e Tremellio. Zanchi e Martinengo restarono in Italia, probabilmente spostandosi ogni due anni da ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] (Musée du Louvre) e uno a Brescia (Pinacoteca Tosio Martinengo).
Se l’alunnato di Raffaello nella bottega del Perugino ( la Caccia di Meleagro ricordata nel febbraio del 1519 da Girolamo Bagnacavallo. L’opera non venne mai eseguita, ma Raffaello ...
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