PALLIERI, Diodato
Stefano Tabacchi
PALLIERI, Diodato (Adeodato). – Nacque a Moretta, presso Saluzzo, il 20 agosto 1813 da Francesco e da Maria Maddalena Bertini.
I Pallieri erano per tradizione familiare [...] legislativi, 1865, pp. 275-285). Nominato Girolamo Cantelli a segretario generale del governo provvisorio, 1859 lasciò Parma, dopo aver nominato come suo successore il fidato Manfredi e dopo aver emanato un proclama con il quale dava assicurazioni ...
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DALLA VOLPE, Lelio Antonio Gaetano
Maria Gioia Tavoni
Nicola Balata
Figlio di Antonio Maria e di Domenica Buzighelli, nacque a Bologna il 17 sett. 1685. Apparve sulla scena tipografica bolognese nel [...] studiosi e scienziati; stampò infatti opere e rime del veneziano Francesco Algarotti, del centese Girolamo Baruffaldi, di Eustachio Manfredi, Flaminio Scarselli, Giampietro e Francesco Zanotti, accolte tutte con favore dalla critica italiana che ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] nei Paesi Bassi. Il B. collaborava anche con il fratello Manfredi, che era in stretti rapporti commerciali con la ditta Arnolfini , 1.000 scudi a testa ai due fratelli Bonaccorso e Girolamo, rimasti a Lucca, una somma uguale a Cesare Balbani di ...
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BINDONI, Francesco
Alfredo Cioni
Figlio maggiore di Alessandro, fu anch'egli editore, tipografo e libraio a Venezia, durante il sec. XVI. Seppure sia possibile che sia nato nell'Isola Bella del Lago [...] nelle edizioni paterne. La prima edizione sottoscritta "Francesco di Alessandro Bindoni" compare nel 1523: è Il perché di Girolamo di Manfredi, operetta assai popolare in quei tempi. Le edizioni datate 1524 sono anche esse cose di poco conto: cantari ...
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PELOSIO, Francesco di Bartolomeo
Mauro Minardi
PELOSIO, Francesco di Bartolomeo. – Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Venezia, ma operoso in Emilia nella seconda metà del XV [...] dell’annesso convento erano stati chiamati a Imola dal Manfredi nel 1466 e il loro insediamento era stato eretto . De Marchi, Pittura dal Duecento al primo Cinquecento nelle fotografie di Girolamo Bombelli, Milano 1991, p. 235 nota 482; A. Tambini, ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] come riferì il 22 agosto l'agente estense a Roma Manfredo de Manfredi alla duchessa di Ferrara Eleonora d'Aragona: "è stato I, pp. 41-44; II, pp. 306 ss.; A. Cappelli, Fra Girolamo Savonarola e notizie intorno il suo tempo, in Atti e mem. delle RR. ...
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MARCOLINO da Forlì
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Nacque a Forlì presumibilmente verso il 1317, secondo le prime biografie (Corner, p. 191; Breve compendium, p. 1177) che lo dicono morto ottantenne nel 1397, settanta anni dopo [...] diocesi di Forlì a celebrarne la festa il 24 gennaio.
Fonti e Bibl.: Girolamo da Forlì, Chronicon, a cura di A. Pasini, in Rer. Ital. del beato M. da F., in Il monumento a Barbara Manfredi e la scultura del Rinascimento in Romagna, a cura di A ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] - dopo la disfatta dei Fiorentini in Val di Lamona il 1º febbraio dello stesso anno - per concludere un accordo con i Manfredi: e riuscì ad indurre i signori di Faenza, con donativi di terre e denaro, ad abbandonare il loro alleato, Filippo Maria ...
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CORREGGIO, Fulvia da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 10 febbr. 1543 dal conte Ippolito e Chiara di Gianfrancesco da Correggio. Figlia unica, essa trascorse l'infanzia e la sua prima giovinezza [...] accurata cui contribuì anche lo zio paterno cardinale Girolamo. Nel 1557, a causa dell'assedio di minus utiles. Venezia 1585 (lettera dedicatoria premessa alla opera); M. Manfredi, Cento madrigali, Mantova 1587, p. 77; Id., Lettere brevissime, ...
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BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] degli spaccati del palazzo Ranuzzi. Il senatore conte Girolamo Ranuzzi prese sotto la sua protezione il giovane bolognesi perché li completassero: Davide Zannotti, Vincenzo Martorelli, Emilio Manfredi e "il Zampa Forlivese" (Oretti).
Ma l'opera ...
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