Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Maria Lancisi
Maria Conforti
Giovanni Maria Lancisi, medico all’ospedale di S. Spirito, archiatra pontificio di Giovan Francesco Albani, papa Clemente XI, lettore allo Studium Urbis Sapientiae, [...] nel 1672. Allievo dell’anatomista Guglielmo Riva e di Paolo Manfredi, studia le matematiche con Vitale Giordano e partecipa all’innovativa accademia medica che si tiene in casa di Girolamo Brasavola, il Collegio medico romano. Nel 1676 entra all ...
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NICCOLINI, Antonio Maria
Renato Pasta
NICCOLINI, Antonio Maria. – Nacque a Firenze il 9 febbraio 1701, sestogenito maschio del marchese Filippo e di Lucrezia degli Albizzi.
Dotata di titolo feudale [...] di Stato Silvio Valenti Gonzaga tramite il nunzio Girolamo Spinola, palesa ammirazione per la severa pietà l’emigrazione politica e i primi moti per l’indipendenza, a cura di S. Manfredi, Modena 1942, p. 9 s.; E. Dammig, Il movimento giansenista a ...
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RUSTICI, Francesco detto il Rustichino
Annalisa Pezzo
– Nacque a Siena da Vincenzo e da Pompilia Landi e fu battezzato il 20 aprile 1592, padrino il pittore Anselmo Carosi (Bagnoli, 1980, p. 186). Sulla [...] una timida elaborazione del caravaggismo introdotto da Bartolomeo Manfredi e da Gerrit van Honthorst, come sembrano presenti, insieme ad altre opere del pittore, nelle raccolte di Girolamo Tantucci e del cardinale Magalotti (Fumagalli, 1990, pp. 80 ...
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SANSEVERINO, Barbara
Gigliola Fragnito
– Nacque a Milano nel 1550, secondogenita di Gianfrancesco e della seconda moglie Lavinia Sanseverino sposata nel 1549.
Discendente di una delle più illustri famiglie [...] difesa era costata la vita a Barbara.
Cantata da vari poeti, tra i quali Maffeo Venier, Girolamo Catena, Torquato Tasso, Muzio Manfredi, Diomede Borghesi, Battista Guarini, Barbara fu ritratta da Jeannin Bahuet (Napoli, Museo di Capodimonte).
Fonti e ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] la compagnia di Giovan Battista Medebach, figlio del più celebre Girolamo, che conduceva senza mezzi e senza ambizioni una piccola e Filippo in Filippo di Alfieri, Zambrino in Galeotto Manfredi e Aristodemo nell'omonima opera di Monti.
Nel 1818 ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] e nel Lazio, I, Sec. XVII, Roma 1988, p. 520; M. Manfredi, Vallerano e la musica, Roma 1990, pp. 58, 61-63, 65, 135; E. Simi Bonini, Il fondo musicale dell'Arciconfraternita di S. Girolamo della Carità, Roma 1992, p. 38; F. nel terzo centenario della ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] , da dove inviò particolari sull'uccisione di Galeotto Manfredi, perpetrata il 31 maggio a Faenza. Intanto a docc. per la storia dell'Univ. di Pavia, Pavia 1878, p. 70 (per Girolamo); Dispacci e lettere di I. Gherardi, a cura di E. Carusi, Roma 1909, ...
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FIAMBERTI (Flamberti, Framberti), Tommaso
Elisabetta Campolongo
Figlio di Antonio, originario di Campione (ora Campione d'Italia, in provincia di Como), viene menzionato per la prima volta in due documenti [...] Vita del Battista e i santi: Elena e Girolamo, Mercuriale, Valeriano.
Nel rilevare le stringenti (1974), 57, pp. 2-9; G. Viroli, in Il monumento a Barbara Manfredi e la scultura del Rinascimento in Romagna, a cura di A. Colombi Ferretti-L. Prati ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] solo intorno al 1623. Qui "aperse stanza nel palagio del Signor Girolamo Casotti" (Malvasia, 1678, p. 84) che lo favorì facendogli ottenere tra l'altro dal cognato Annibale Manfredi la commissione degli affreschi con le Storie di Enea (perduti) per ...
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TORELLI BENEDETTI, Barbara
Lisa Sampson
– Nacque il 21 febbraio 1546 da Gaspare (Gaspero) Torelli, figlio naturale del conte Francesco di Montechiarugolo, e dalla nobile parmense Maddalena Musacchi; [...] solo: sono documentati rapporti con letterati di Mantova, Guastalla, Verona, Torino. Oltre a Manfredi, spiccano i nomi di Bernardino Baldi, Girolamo Pallantieri, Prospero Cattaneo, Ferrante e Curzio Gonzaga. Importanti per la formazione di Torelli ...
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