LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] , 2004, cat. 77, p. 294), non è da escludere che possano aver lavorato i tre figli: gli scultori Aurelio, Girolamo e Ludovico Lombardo.
Dal testamento della moglie, Adriana Vairà, redatto il 27 giugno 1516 (Cittadella, pp. 194 s.) il L. risulta a ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] (Gian) Giacomo Della Porta, con il Bambaia e Girolamo Della Porta, il L. fu incaricato del completamento dell Soncino a Milano, in Aspetti dell'abitare e del costruire a Roma e in Lombardia tra XV e XVI secolo. Atti del Convegno…, Roma… 2003, a cura ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] Bari e Bernardino; in quello a destra, un Santo vescovo e s. Girolamo.
Nel 1537 firmò e datò la Madonna col Bambino in trono tra i Le opere di G. e Francesco da Santacroce in Dalmazia, in Arte lombarda, XII (1967), 1, pp. 55-66; F.R. Shapley, ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] Nepi Scirè, pp. 35-37).
L'ipotesi di identificare G. con Girolamo Pennacchi nacque verso la fine dell'Ottocento, sulla scorta delle ricerche archivistiche dei Putti ai bassorilievi di Pietro e Tullio Lombardo nella tomba Zanetto nel duomo (1485-88), ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] Albertino Piazza e alcuni aspetti del protoclassicismo a Savona, in Arte lombarda, 1977, nn. 47-48, pp. 81-88; Id G. De Marchi, Pittura dal Duecento al primo Cinquecento nelle fotografie di Girolamo Bombelli, a cura di S. Romano, Milano 1991, pp. 166 ...
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LOMBARDO, Tommaso (Tommaso da Lugano)
Susanna Zanuso
Il luogo e la data di nascita e la famiglia d'origine del L. non sono noti. Le sole notizie certe che lo riguardano si riferiscono agli anni in cui [...] da Davis (1984), tra il rilievo della lunetta Malipiero e quello dell'altare di S. Girolamo in S. Salvador. Non sono noti luogo e data di morte del Lombardo.
FontieBibl.: G. Vasari, Le vite… (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] . Soffici, Croce e S. Slataper, G. Gentile e G. Boine, G. Lombardo-Radice e B. Mussolini, R. Serra e G. Fortunato, F.S. Nitti quello costruttivo genera un’architettura emblematica (Pirro Ligorio, Girolamo da Carpi, L. Leoni) anche con risultati ...
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Pittore (n. Brescia tra il 1480 e il 1485 - m. forse a Venezia dopo il 1548). Sono scarse le notizie sulla formazione di S., che almeno dal 1520 è attivo in Veneto. La sua personalità si situa nel contesto [...] culturale lombardo-veneto, tra la tradizione bresciana di V. Foppa e del Moretto e la pittura veneziana (Tiziano, Giorgione, L. , Galleria palatina; Berlino, Gemäldegalerie), nel S. Girolamo (Londra, National Gallery) fino al contrastato luminismo ...
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Pittore, scultore e architetto (n. forse Treviso 1498 - m. Boulogne 1544), probabilmente appartenente alla famiglia di P. M. Pennacchi, benché non vada confuso con il pittore Girolamo Pennacchi, anch'egli [...] le sue opere: un quadro (S. Rocco fra i santi Girolamo e Sebastiano) nella sacrestia della chiesa della Salute a Venezia; al Tempio, in S. Salvatore, che rivelano spunti lombardo-emiliani e la conoscenza dei modi di Raffaello. Predilesse la ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] delle statue unite a quelle dei Lamberti quelle del Riccio e del Lombardo, il trionfo di San Marco.
È veramente il tempo, doge e più ancora in quello di San Giorgio e di San Girolamo.
Se dal Carpaccio e dal vecchissimo Bellini il miracolo compiuto ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
filoberlusconismo
(filo-berlusconismo), s. m. Atteggiamento favorevole nei confronti delle scelte compiute da Silvio Berlusconi, leader politico del centrodestra e più volte presidente del Consiglio dei ministri. ◆ Non vorrei sembrare esagerato...