PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] li lasciò in eredità al fratello, il cardinale Girolamo. La biblioteca passò poi al convento napoletano di F. Lo Parco, Aulo Giano Parrasio e Andrea Alciato, in Archivio storico lombardo, XXXIV (1907), pp. 169-197; Id., Due orazioni nuziali inedite di ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] e nell'opera di C.G. L., tesi di laurea, Università cattolica di Milano, a.a. 1976-77; Problemi scolastici ed educativi nella Lombardia del primo Ottocento, I-II, a cura di P. Brotto et al., Milano 1977-78, ad ind.; M. Berengo, Intellettuali e librai ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] moglie del poeta Giampietro Tagliazucchi. Nell'Elogio di Girolamo Tagliazucchi (in Prose scelte, Milano 1812) e 525 e passim; Z. Volta, Di un dramma inedito del C., in Rend. dell'Ist. lombardo di scienze e lett., s. 2, XVI (1883), 4-5, pp. 261-68 ( ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] della cultura ellenistico-romana. Fra tutti spiccano Ambrogio e Girolamo: il primo così imbevuto di cultura classica da scrivere, anche i poeti: gli autori del poema epico sulle guerre lombarde (Ligurinus) e del dramma liturgico sull’Anticristo, e il ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] poi, nell'ordine, i santi Ambrogio, Agostino, Girolamo, Gregorio, Basilio, Bernardo, ecc.
Non è citazione cavalieriana da B. Cavalieri, Geometria degli indivisibili, a cura di L. Lombardo Radice, Torino, UTET, 1966, Appendice II, p. 777. Il passo ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] di simili sbandamenti. Anch'egli è veneziano di adozione e lombardo di origine, come il Cattaneo, il Parabosco e il ribadiranno con sfumature diverse in pieno Cinquecento Andrea Calmo e Girolamo Bargagli. Purtroppo (e lo si è già lasciato intendere) ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] , dell'idioma in or e in us. E un altro lombardo, Pietro Verri, pronosticava la morte del latino nel giro di un Pro linguae latinae usu adversus Alambertium, scritto nel 1771 da Girolamo Ferri da Longiano: sintomo di crisi del latino scientifico, ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] errabondo alla ricerca del "pregio"; fra poco se ne andrà "fra i Lombardi [...] dal re dei Tedeschi, ricco d'onore e di pregio, prode literaria y textos, I-III, Barcelona 1975.
C. Di Girolamo, I trovatori, Torino 1989.
G. Folena, Tradizione e cultura ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] e livellamento scolastico che l'Austria importò ed impose nel Lombardo-Veneto, favorirono una tal quale circolazione di libri e di a tal fine; e ne fu il più agguerrito campione Girolamo Vitelli.
I giovani, gli homines novi, post-risorgimentali d' ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] dell'opera di Beccaria. Dieci anni poi di intenso lavoro, in Lombardia così come nella Venezia, ed ecco apparire i limiti, le difficoltà e contemporanea», XII (1960), Roma 1962, e GIROLAMO BELLONI, Scritture inedite e dissertazione «Del commercio» , ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
filoberlusconismo
(filo-berlusconismo), s. m. Atteggiamento favorevole nei confronti delle scelte compiute da Silvio Berlusconi, leader politico del centrodestra e più volte presidente del Consiglio dei ministri. ◆ Non vorrei sembrare esagerato...