PATRIZIO Ravennate
Leardo Mascanzoni
PATRIZIO Ravennate. – Della vita di questo cronista non è noto nulla. Neppure vi è certezza circa il secolo in cui visse e scrisse la sua opera. È probabile si tratti [...] di avvenimenti ferraresi e del mondo padano veneto-lombardo.
In definitiva, ciò che rende originale questa con riecheggiamenti nei cinquecenteschi Vincenzo Carrari e Girolamo Rossi e nel secentesco Girolamo Fabri) o bolognese, è soprattutto forlivese ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] alto), dove è notevole l'impegno ritrattistico, di gusto lombardo-bresciano, esibito in alcune teste, ben lontane dalle cifre tipologiche avevano creduto l'opera attribuibile addirittura al bresciano Girolamo Romanino (Rossi, 1854, p. 236; Giro ...
Leggi Tutto
CAPROTTI, Gian Giacomo de', detto Salaj (Andrea Salaino)
Jack Wasserman
È menzionato per la prima volta nei quaderni di Leonardo da Vinci, ove (Richter, p. 363, n. 1458) si può leggere che il giorno [...] dipinti raffiguranti S. Girolamo penitente nella chiesa milanese di S. Girolamo, già scomparsi quando Caffi, Di alcuni maestri di arte nel sec. XV in Milano, in Arch. stor. lombardo, V (1878), pp. 95 s.; W. von Seidlitz, Leonardo da Vinci, Berlin ...
Leggi Tutto
GUARNA, Giovanni
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, terzogenito di Nicola (Cola) Matteo, nobile salernitano di antica schiatta, procuratore e oratore del conte Sforza, [...] suo nipote, Bernardo, anch'egli condottiero: l'opzione lombarda era dunque obbligata per l'esule Guarna.
Lo spirito intraprendente in Friuli dopo aver abbattuto la resistenza delle squadre di Girolamo Novello da Verona.
Il G. morì a Venezia in data ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giovanni Stefano
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel 1456 circa da Francesco e da Francesca Rossi di San Secondo. Compì presumibilmente studi giuridici e nel 1483 fu [...] C. da Antonio Visconti, da Gilberto Borromeo e da Girolamo da Cusano. I nuovi dominatori privarono il C. 340 s.; V. Cian, Nel mondo di B. Castiglione, in Archivio storico lombardo, LXIX (1942), pp. 17, 28 s.; G. Praticò, Spigolature savonaroliane, ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] la pala raffigurante una Madonna con Bambino e santi di Girolamo Siciolante da Sermoneta, terminata nel 1548, su commissione di intaglio di estrema raffinatezza e dalla maniera fortemente grafica di gusto lombardo (Ferretti, pp. 16 s.).
Il M. morì il ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Giacomo
Maura Picciau
Figlio di Giuseppe, di professione sellaio, e di Anna Casali, nacque a Cremona il 28 sett. 1721.
La sua biografia presenta pochi dati certi; mentre l'unica fonte diretta, [...] s. Giovanni Battista per l'oratorio di S. Girolamo a Cremona.
Ispirata alla pittura cinque-secentesca locale, II (1948-49), pp. 7-22; M. Bona Castellotti, La pittura lombarda del Settecento, Milano 1986, ill. nn. 341-346; PadernoPonchielli, a cura ...
Leggi Tutto
DE VECCHI (De Galizzi)
Lucia Simonetto
Famiglia di pittori originari da Santa Croce in Val Brembana (frazione di San Pellegrino Terme, prov. di Bergamo), residenti e operanti a Venezia nella prima metà [...] torto moltissime opere scadenti avvicinabili all'ambito belliniano e lombardo-veneto, tanto da formare un catalogo enorme e secondo la Ferraro (1972-73), la Madonna colBambino fra s. Girolamo e s. Caterina della Walters Art Gallery di Baltimora, ma l ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque probabilmente a Venezia da Marcantonio di Alvise del ramo di S. Agostino e da Lucrezia di Leonardo Lombardo; l'unica menzione reperita colloca la sua nascita [...] 1479. Il padre, capitano generale di Po ai tempi della lega di Cambrai, fu senatore ed ebbe altri tre figli: Girolamo, Agostino ed Alvise. Il C. seguì la carriera paterna e del fratello Alvise, probabilmente il primogenito, morto giovane in armata ...
Leggi Tutto
CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] 8-10, 15, 49, 51, 68, 71, 74-78; C. Cantù, Sulla storia lombarda del sec. XVIL..., Milano 1832, pp. 118-120; G. Ripamonti, La peste di XXII; H. Reinhardt, Die Correspondenz von Alfonso und Girolamo Casati, Freiburg 1894, p. LXXIX; Valdemiro Bonari da ...
Leggi Tutto
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
filoberlusconismo
(filo-berlusconismo), s. m. Atteggiamento favorevole nei confronti delle scelte compiute da Silvio Berlusconi, leader politico del centrodestra e più volte presidente del Consiglio dei ministri. ◆ Non vorrei sembrare esagerato...