Caecilius Cyprianus, qui est Thascius (dunque un soprannome: anche Cyprianus fu trasformato, per derisione, volgarmente in Coprianus), di ricca famiglia cartaginese, retore di professione, si convertì [...] altri scrittori, come S. Agostino, specie nelle opere antidonatiste e S. Girolamo (De vir. inl., 67; Ep. ad Magnum, 5). Sono sono una falsificazione donatista (cfr. G. Mercati, in Rend. Ist. Lombardo, XXXII, s. 2ª, 1899, p. 986). I poemetti (Genesis; ...
Leggi Tutto
Pittore. Due epigrafi scoperte nella Biblioteca Vaticana precisano l'età di Michelangelo Merisi il giorno della sua morte, permettendo così di determinare il giorno della nascita: 28 settembre 1573. Comunque, [...] rivelato come primo maestro del C. Ma nel manierismo lombardo notevolissimo era l'elemento veneto; anzi il Petrazano baro; Leningrado, Ermitage: Suonatrice; Roma, Galleria Borghese: S. Girolamo, S. Giovanni Battista, Davide con la testa di Golia, S ...
Leggi Tutto
. Famiglia di artisti, soprattutto scultori e stuccatori, oriundi da Settignano (Firenze), di cui i più importanti sono:
Luca. - Scultore e architetto, nato nel 1430 a Settignano da Iacopo di Bartolomeo, [...] Roma (S. Maria Maggiore, S. Maria sopra Minerva, S. Girolamo della Carità, Gesù, S. Giovanni in Fonte, Propaganda Fide ecc.). . inoltre, per Luca: W. Braghirolli, L. F., in Archiv. stor. lombardo, III (1876), pp. 610-38; St. Davari, Della chiesa di S. ...
Leggi Tutto
ROMANINO
Giuseppe Fiocco
. Girolamo da Romano, detto il R., pittore bresciano, nacque tra il 1484 e il 1487; operava ancora nel 1562. Pur non apparendo necessaria la derivazione di Girolamo dal Ferramola, [...] solennità un po' massiccia di Andrea Solario; cioè di lombardo già intinto di veneto. Ma la crisi determinante dello stile distinti dal maestro, sebbene talvolta lo plagino, il padovano Girolamo del Santo, ad es., nella pala datata 1521 del museo ...
Leggi Tutto
Riformatore (Alzano Lombardo 1516 - Neustadt 1590); agostiniano (1531), si convertì poi al calvinismo. Discepolo di P. M. Vermigli, rimase a Lucca fino al 1551, quando fu costretto a fuggire. Fu pastore [...] nei Grigioni, insegnò teologia a Strasburgo, a Heidelberg e a Neustadt, sempre fedele alla dottrina calvinistica e raggiungendo gran fama come teologo e predicatore. Tollerante e liberale, cercò di favorire ...
Leggi Tutto
COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] aveva aperto una tenzone nella quale intervennero anche Girolamo Benivieni e il Poliziano.
Prove più cospicue, e Imperodurante l'impresa di Carlo VIII in Italia, in Archivio stor. lombardo, XLIV (1917), pp. 423-571, ma in particolare le pp. 510 ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] scrittori ecclesiastici più antichi cita Dionisio Areopagita, s. Agostino, s. Girolamo; degli scolastici, oltre all'Aquinate e ad Alberto Magno, cita Gilberto Porretano e Pietro Lombardo. Da notare l'assenza di citazioni dai mistici (s. Bernardo ...
Leggi Tutto
La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] Universi, ser. antica, regg. 4 e 6.
55. I Lombardo sono inseriti nel secondo registro della Barbarella (ivi, Avogaria di Comun G. Cracco, Società e stato, pp. 401-418; e Girolamo Arnaldi, Andrea Dandolo doge-cronista, in La storiografia veneziana fino ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] di Carlo il Calvo, dell'846 ca., con il Viaggio di s. Girolamo da Roma a Gerusalemme (Parigi, BN, lat. 1, c. 3v) 32-42; G.P. Brogiolo, Brescia: Building Transformations in a Lombard City, in The Birth of Europe. Archaeology and Social Development, in ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] , lat. 5888), mentre le Epistolae di s. Girolamo, realizzate per la famiglia Cornaro di Venezia, recano la in Veneto, ivi, 1987a pp. 17-32; id., La pittura in Lombardia nel primo Quattrocento, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, I, Milano ...
Leggi Tutto
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
filoberlusconismo
(filo-berlusconismo), s. m. Atteggiamento favorevole nei confronti delle scelte compiute da Silvio Berlusconi, leader politico del centrodestra e più volte presidente del Consiglio dei ministri. ◆ Non vorrei sembrare esagerato...