GIOVANNI PIETRO da Rho
Carlo La Bella
Figlio di magister Paganino, nacque intorno al 1465 a Rho, presso Milano. La prima attestazione della sua attività risale al gennaio del 1481, quando, già orfano [...] bassorilievi raffiguranti S. Agostino, la Natività e S. Girolamo, al di sotto della quale è posta l'immagine Rassegna d'arte, I (1901), 1, pp. 10 s.; Id., Note sulla scultura lombarda, in Rassegna d'arte, II (1902), pp. 27-29; Id., Amadeo, Bergamo ...
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FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] mentre è datata 1624 La ss. Trinità con s. Girolamo (Reggio Emilia, Galleria Fontanesi), opera di elevata qualità, Reggio nell'Emilia, Reggio Emilia 1930, p. 85; G. Valsecchi, Il Seicento lombardo (catal.), Milano 1973, p. 20; F.M. Gobbo, Le pale d ...
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MORIGIA, Paolo
Isabella Gagliardi
MORIGIA (Morigi, Moriggi), Paolo. – Nacque a Milano il 1° gennaio 1525 da Damiano e da Angela Migliavacca.
La famiglia era proprietaria di un’antica casa torre menzionata [...] nucleo di confratelli giunti a Milano. In S. Girolamo Morigia ricoprì numerosi incarichi: a 28 anni fu eletto Cusani, P. M. e Giuseppe Ripamonti, storici milanesi, in Archivio storico Lombardo, IV (1877), pp. 43-69; C. Morlacchi, Il contributo ...
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BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] specialmente i padri della Chiesa (s. Agostino, s. Gregorio Magno, s. Girolamo, s. Ambrogio, s. Giovanni Crisostomo); poi ancora s. Bernardo di Clairvaux, s. Anselmo, Pietro Lombardo, Ugo di S. Vittore, Alessandro di Ales, s. Bonaventura, s. Tommaso ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] ’egli ex consigliere di Stato, allora gran dignitario del Regno Lombardo-Veneto, e di Maria Teresa Lippomano. Pur godendo «opinione della Biblioteca civica di Padova.
Opere. Le Opere del conte Girolamo Polcastro padovano, I-IV, a cura di G. Vedova, ...
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LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] una Madonna con Bambino in trono per la chiesa di S. Girolamo di Gottolengo, attribuibile al L. per via stilistica.
Un S. L. a Brescia e l'ancona lignea di S. Rocco, in Arte lombarda, VII (1962), pp. 21-24; A. Peroni, L'architettura e la scultura ...
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VENERIO, Girolamo
Francesco Micelli
VENERIO, Girolamo. – Nacque a Udine il 18 settembre 1777 da Francesco e da Laura Pilosio, primo di quattro fratelli: Laura, Margherita, e Antonio.
La sua famiglia [...] avrebbero deciso, secondo le leggi del Lombardo-Veneto, destinazione e amministrazione della cospicua Archivio di Stato di Udine, Archivio Venerio, b. 34, Testamento di Girolamo Venerio, 10 ottobre 1842; Udine, Biblioteca civica, fondo principale, ms ...
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SOMENZARI, Teodoro Pietro
Marco Manfredi
SOMENZARI, Teodoro Pietro. – Nacque a Viadana in provincia di Mantova il 1° luglio 1771 da Giovanni, piccolo possidente, e da Maddalena Ghidoni.
Dopo essersi [...] Somenzari, il più giovane del gruppo, Giuseppe Lattanzi, Girolamo Coddè, Domenico Gelmetti e Carlo Franzini. Con le parole concepite per fraternizzare con le altre città libere della Lombardia e dell’Emilia. Portò poi avanti, fra l’ostruzionismo ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] chiesa di S. Francesco a Trecate (Novara), ove raffigurò S. Girolamo nel deserto, Le tentazioni di s. Antonio, Davide e Mosè. , p. 112; F. Arese, Nuove schede per C. F. medaglista, in Arte lombarda, n.s., nn. 42-43, 1975, pp. 182-194 (con bibl.); S. ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] e del Comune. Più numerose invece quelle di librai e privati: il già ricordato Giacomo Giunta, il libraio senese Girolamo Menchini, il mercante di stampe, editore e tipografo Antonio Salamanca, Nicolò d'Aristotele, detto Zoppino, il figlio di Stefano ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
filoberlusconismo
(filo-berlusconismo), s. m. Atteggiamento favorevole nei confronti delle scelte compiute da Silvio Berlusconi, leader politico del centrodestra e più volte presidente del Consiglio dei ministri. ◆ Non vorrei sembrare esagerato...