FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] 139) un Saggio sopra i progressi matematici di Girolamo Cardano e Bonaventura Cavalieri dopo il ristabilimento delle in L. Tenca, Sui manoscritti di G. F., in Rend. dell'Ist. lombardo, classe di scienze, XC [1956], pp. 547-558; e in I manoscritti ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] la congiura dei Pazzi. Dal carteggio di Lorenzo con Girolamo Morelli, ambasciatore fiorentino a Milano, in Arch. stor. del territorio gonzaghesco del Quattrocento: verso una nuova funzione, in Arte lombarda, LXIV (1983), pp. 20, 24; M. R. Palvarini- ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] sventare le mire fiorentine su Forlì, il cui signore Girolamo Riario era stato assassinato il 14 apr. 1488, di Bari sotto Sforza Maria Sforza e L. il Moro, in Arch. stor. lombardo, XLI (1914), pp. 389-468; A. Giulini, L. il Moro intermediario di ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] palmesche (Gregori, 2011), e un S. Girolamo penitente (Bollate, chiesa di S. Martino, ufficio catalogo della mostra, Paris 1998, pp. 18-19; F.M. Ferro, in Natura morta lombarda (catal., 1999-2000), a cura di A. Veca, Milano 1999, pp. 66 s.; R ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] derivati), che è la latinizzazione del greco ἀναβόλανον (veste, mantello). Tanto Girolamo (Epistula LXIV, 15, PL, XXII, col. 615; In Osee, s. Stefano, miniata (sec. 14°) su un libro d'ore lombardo (Parigi, BN, lat. 757, c. 286).
La stola sacerdotale ...
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povertà (poverta; povertade; povertate)
Dabney G. Park
Raoul Manselli
Il termine p. e i suoi affini sono usati da D. con valori molteplici.
1. Come figura allegorica designa madonna Povertà (Pd XI 74), [...] X 107, la poverella di Luca 21, 1-4 viene paragonata a Pietro Lombardo, che donò i suoi tesori alla Chiesa (cfr. il prologo ai suoi Sententiarum padri del deserto in Egitto o come s. Girolamo che nella Palestina con durissima penitenza voleva " nudus ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] avrebbe dato avvio ai lavori con il pannello dei Ss. Girolamo e Giovanni Battista, e forse abbozzando quello con i M.: problemi di attribuzione, ibid., pp. 125-136; Arte in Lombardia tra gotico e Rinascimento (catal.), Milano 1988, pp. 198-211, 284 ...
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Rosmini e Gioberti
Luciano Malusa
Una tesi di laurea che è ben più di uno scritto giovanile
Quando, come allievo della Scuola Normale, si avviò a concludere i suoi studi presso la facoltà di Filosofia [...] . Il saggio di Caviglione venne recensito dal pedagogista Giuseppe Lombardo-Radice, sulla «Critica» (1906, 4, pp. 218 a proposito di una “stroncatura” di Croce, in Studi in onore di Girolamo Cotroneo, 2° vol., Filosofia ed etica, a cura di G. Giordano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La formazione professionale tra filantropia e istituzioni
Elena Canadelli
Il contributo della filantropia: uno sguardo d’insieme
Dagli inizi dell’Ottocento alla prima metà del Novecento l’istruzione [...] Opera Pia grazie a un lascito dei coniugi, i conti Girolamo (1774-1849) e Margherita Montani, trasformato dopo l’Unità M. Priano, Repertorio delle istituzioni formative tecnico-professionali lombarde in età giolittiana, pp. 139-64).
Progetto cultura ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] , come dimostra la diffusione di tipi toponomastici (Lombardo, Braida), lessicali (la fele 'il fiele', . Per una storia linguistica dell'Italia meridionale, Pisa 1996; C. Di Girolamo, Gli 'Alfabetin' e la lingua degli ebrei in Sicilia nel Medioevo, ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
filoberlusconismo
(filo-berlusconismo), s. m. Atteggiamento favorevole nei confronti delle scelte compiute da Silvio Berlusconi, leader politico del centrodestra e più volte presidente del Consiglio dei ministri. ◆ Non vorrei sembrare esagerato...