Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] collabora direttamente a partire dal 1843, per la prima de I Lombardi alla Pergola di Firenze.
Intanto, fin dai primi mesi del all’Unità d’Italia, a cura di Franco Brioschi-Costanzo Di Girolamo, Milano 1995, pp. 934-947. Il catalogo delle opere in ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] penisola vi mise il titolo fittizio di Opuscoli inediti di Girolamo Savonarola – e come il Primato morale e civile degli fratello di Camillo, dalla maggior parte dei cattolico-liberali lombardi, come Achille Mauri, ostili in diverso grado a quelle ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] (Anselmo d'Aosta, Pietro Abelardo, Pietro Lombardo, Tommaso d'Aquino, Bonaventura da Bagnoregio, 1740, pp. 165-167), di Ambrogio (In Lucam, 7-8; PL, XV, col. 1532), di Girolamo (In Ezechielem, I, PL, XXV, coll. 15-52; In Matthaeum, 5-6, PL, XXVI, ...
Leggi Tutto
La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] S. Giuseppe, «G. Gallina», SS. Apostoli, S. Fosca, S. Girolamo, S. Maurizio, Papadopoli, Priuli, S. Aponal, «Renier Michiel», cui si anche da chi gentiliano non è, nello spirito sì di Lombardo-Radice e dell’attivismo pedagogico, ma anche di un comune ...
Leggi Tutto
La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] , pp. 102-103, 1215 febbraio 27.
14. R. Morozzo della Rocca - A. Lombardo, Documenti, II, doc. 636, pp. 174-177 (utilizzato anche da G. Cracco, Società capp. CL-CLI; e insieme le osservazioni di Girolamo Arnaldi - Lidia Capo, I cronisti di Venezia e ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] da tutti fu la vendita di Imola non più a Firenze ma a Girolamo Riario, per una somma di 40.000 ducati d'oro. Le and L. Boyle, Victoria, B.C. 1991, pp. 65-73; G. Lombardi, "Son qui più libri che 'n tucto passato". Aspetti del libro a corte ...
Leggi Tutto
Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] dei monasteri di S. Zaccaria, S. Chiara e S. Girolamo, «le quali è da supporvi che siino state sollecitate alla di Mestre, si ritirerà, dopo la nomina a gran scudiere del Regno lombardo-veneto, e lì, a Trivignano, morirà. Ma, prima della fine, ...
Leggi Tutto
IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] i due capitoli veneziani — dal 1913 al 1922 — di Girolamo Li Causi, studente siciliano a Ca’ Foscari e giovane quadro socialista . Storia della imperial-regia privilegiata strada ferrata Ferdinandea lombardo-veneta (1835-1852), Venezia 1996.
59. Nino ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] di simili sbandamenti. Anch'egli è veneziano di adozione e lombardo di origine, come il Cattaneo, il Parabosco e il ribadiranno con sfumature diverse in pieno Cinquecento Andrea Calmo e Girolamo Bargagli. Purtroppo (e lo si è già lasciato intendere) ...
Leggi Tutto
L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] Frederic C. Lane, Storia di Venezia, Torino 1978, pp. 68-70.
123. Girolamo Priuli, I diarii (aa. 1499-1512), in R.I.S.2, XXIV, veneziano dei sec. XI-XIII, editi a cura di Antonino Lombardo - Raimondo Morozzo Della Rocca, Torino 1940 (cf. ad es ...
Leggi Tutto
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
filoberlusconismo
(filo-berlusconismo), s. m. Atteggiamento favorevole nei confronti delle scelte compiute da Silvio Berlusconi, leader politico del centrodestra e più volte presidente del Consiglio dei ministri. ◆ Non vorrei sembrare esagerato...