Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] , 1682). Da giovane entrò nell’ordine dei gesuati di s. Girolamo, un ordine religioso poi soppresso; il 20 settembre 1615 prese gli G. Baroncelli, Firenze 1987.
Bibliografia
L. Lombardo Radice, introduzione a “Geometria degli indivisibili di ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] alla corte pontificia, Piermarini conobbe il cardinale Girolamo Colonna di Sciarra, subentrato (1756) la città, Firenze 2000, pp. 67, 72; A. Scotti Tosini, La Lombardia asburgica, in Storia dell’architettura italiana. Il Settecento, I, a cura di G. ...
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Della Scala, Cangrande
Girolamo Arnaldi
Nel terzo e ultimo dei canti in cui si distende l'episodio di Cacciaguida (Pd XVII), D. chiede all'avo di spiegargli il senso delle parole gravi che, durante [...] , chi Alboino della S., e nel fanciullo di nove anni accanto a lui, senza esitazioni, C.; ritiene invece che il gran Lombardo sia C., e il novenne D. medesimo (i 9 anni sarebbero da intendersi come anni siderei di Marte, corrispondenti ciascuno a 687 ...
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PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] , Milano 2015, ad ind.; P. Vanoli, Il «libro di lettere» di Girolamo Borsieri: arte antica e moderna nella Lombardia di primo Seicento, Milano 2015, ad ind.; O. D’Albo, I Lombardi «primi mastri che sieno in Europa»: il ciclo delle Province Sabaude e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I dibattiti linguistici del Cinquecento nascono dall’incertezza della norma propria [...] retinendo (1529), il primo è solo una corruzione del secondo. Girolamo Muzio replica ad Amaseo con tre libri Per la difesa della affermare poi che per scrivere in toscano è “meglio nascer lombardo che fiorentino”. Alle idee di Bembo si ispira in gran ...
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Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] friulano va piuttosto inserito tra i dialetti cosiddetti gallo-italici (lombardo, piemontese, ecc.), in opposizione al vicino veneto; per es aree del Friuli (Giovan Battista Donato, Girolamo Sini, Girolamo Biancone, Nicolò Morlupino). Ma è il ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] Egidio Romano sul secondo libro delle Sentenze di Pietro Lombardo (Tempesti, 1754, p. 68), un riferimento L. Canfora, Il viaggio di Aristea, Roma-Bari 1996; M. Cassese, Girolamo Seripando, Il Concilio di Trento e la Chiesa del suo tempo, in Geronimo ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] Bocchetto. Due giorni dopo il vicario arcivescovile Girolamo Saracino diede avvio all'inchiesta nel monastero di V, lib. VI, Mediolani s.d., pp. 358-377; C. Cantù, Sulla Lombardia del secolo XVII, Milano 1842, pp. 75-93; T. Dandolo, La signora di ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] è già l'esordio dell'opera dedícata al cardinal Girolamo Colonna, la prefazione "al Virtuoso lettore" nella architetti, scultori, pittori, I, Milano 1830, p. 96; A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma nei secc. XV, XVI, XVII, II, Milano 1881, pp. 51- ...
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SEGALA, Francesco
Luca Siracusano
SEGALA, Francesco. – Nacque a Padova al più tardi nel 1533 da una certa Maddalena e dal causidico Angelo. Nel 1558, infatti, poteva rendere testimonianza (Pietrogrande, [...] competere per la commissione (Archivio Sartori, 1983). Gli altri concorrenti erano Girolamo Campagna, allievo del carrarese, il padovano Antonio Gallina e il lombardo naturalizzato romano Giovanni Battista della Porta. Fu la presenza di quest’ultimo ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
filoberlusconismo
(filo-berlusconismo), s. m. Atteggiamento favorevole nei confronti delle scelte compiute da Silvio Berlusconi, leader politico del centrodestra e più volte presidente del Consiglio dei ministri. ◆ Non vorrei sembrare esagerato...