GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] cognome, Gigli.
Intraprese gli studi di grammatica presso il collegio gesuita di S. Vigilio, ieri, Caltanissetta-Roma 1973, pp. 135-156; R. Turchi, pref. a G. Gigli, Don Pilone, ovvero Il bacchettone falso, in Il teatro italiano, IV, La commedia del ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] atto di una poco oculata amministrazione dei beni da parte del Cittadini.
Circa un secolo più tardi, nel 1721, GirolamoGigli pubblicò a Roma per Antonio De' Rossi una raccolta delle due opere principali con l'aggiunta dell'inedito Trattato degl ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] difesa del linguaggio materno lascia non pochi appigli alla rinnovata polemica sostenuta con foga municipalistica da GirolamoGigli nel Settecento.
Della produzione del B. esistono solo ristampe moderne delle novelle dei Trattenimenti.Cfr. quelle ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] composta per la morte di quest’ultimo (ed. 1748: pp. 266-279; 416-424).
Nipote del letterato e commediografo GirolamoGigli (1660-1722), il quale aveva sposato Laurenza Perfetti, sorella di Pier Angelo, a giudizio dei suoi biografi Perfetti avrebbe ...
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FABIANI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Siena nel 1720 da Alessandro e da Teresa Nenci.
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Ciò dipende forse in gran parte dalla quasi costante abitudine [...] al card. Cervini, 24 giugno 1543, dall'originale conservato daipp. gesuiti di Ancona (ibid., c. 58v); Vita di GirolamoGigli (autogr., ibid., cc. 65r-71r); Descrizione dello Stato sanese (autogr., ibid., cc. 72r-77v), Notizie sui terremoti avvenuti ...
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POLITI, Adriano
Pietro Giulio Riga
POLITI, Adriano. – Nacque a San Quirico d’Orcia, presso Siena, nel 1542 da Marc’Antonio Politi, nobile locale, e da Virginia Cerina.
Dopo essere entrato nell’Ordine [...] ben undici ristampe fino al 1691), diventando un punto di riferimento per quanti, come Uberto Benvoglienti e GirolamoGigli, si pronunciarono, nei secoli successivi, sulle dispute linguistiche sorte tra Siena e Firenze.
Gli anni immediatamente ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] s. Agostino", che nessun indizio spinge però a identificare con Girolamo da Siena. L'assegnazione a G. delle altre rime, volgari.
Fonti e Bibl.: Caterina da Siena, Opere, a cura di G. Gigli, II, Lucca 1721, pp. 759-764; T. Caffarini, Supplemento alla ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] era poi tornato come predicatore, con grande successo, fra Remigio Girolami, discepolo di s. Tommaso. Quanto alle "disputazioni de li negli stessi Studi, XX (1937), a cura di A. Gigli-G. Vandelli - recensioni, schede, annunzi bibliografici, ecc.: tra ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] intellettuale del Bembo, schernisce l'inettitudine di Girolamo Ruscelli commentatore del Decameròn ed infine nuovamente segnate nella canzone d'Annibal Caro "Venite all'ombra dei gran gigli d'oro", Venezia 1572; La Poetica d'Aristotele volgarizzata e ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] a Roma vedi anche G. Lioni, Storia di un conclave. Lettere di mons. Girolamo conte Lioni, Venezia 1878, pp. 23, 25, 31, 33-35, 39, 49 . 645-659; A. Panzini, La sventurata Irminda! in La cicuta i gigli e le rose, a cura di M. Moretti, Milano 1950, pp. ...
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