NIGETTI, Matteo
Alessandro Rinaldi
– Figlio di Dionigi, affermato ‘maestro di legname’, nacque a Firenze il 7 gennaio 1570 (Firenze, Arch. dell’Opera di S. Maria del Fiore, Libro dei nati maschi dal [...] delle finestre del piano terra, mentre la quinta con i gigli è nascosta nel risvolto della chiave d’arco. La smisurata, di chiese extraurbane, rispettivamente S. Domenico (1635) e S. Girolamo (1634) di Fiesole, la Madonna della Tosse (1640).
In essi ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] 27v). I cinque maggiori architetti presenti, Girolamo Theodoli, Francesco Ferrari, Ferdinando Fuga, , 208 s. n. 120, 569 s. n. 389; II, p. 309 n. 619; L. Gigli, S. Marcello al Corso, Roma 1977, pp. 136, 139; L. Lotti, La villa Barberini al Gianicolo ...
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SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] Scarsellino un’Adorazione dei Magi.
Morti i suoi fratelli Girolamo e Francesco, Ippolito si fece carico (1610) del (1609), a cura di A. Ruffino, Lavis 2007, p. 121; G.C. Gigli, La pittura trionfante (1615), a cura di B. Agosti - S. Ginzburg, Porretta ...
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MICHELI, Francesco
Simonetta Adorni Braccesi
– Nato a Lucca e battezzato in S. Frediano il 18 maggio 1508, fu figlio di Bonaventura di Nicolao e di Elisabetta di Lazzaro Arnolfini, le cui nozze avevano [...] fra i quali Vincenzo Buonvisi, Matteo Balbani, Martino Gigli, che allora condividevano le sue posizioni religiose.
Il il notaio Michele Serantoni con i fratelli Iacopo, Bartolomeo e Girolamo nel novembre 1548.
Nel biennio 1551-52 l’incolumità del ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] si è detto, frequentemente e a lungo. Sull'attività del banco "Girolamo Arnolfini e C.", situato in contrada di San Michele in Foro, bosco di San Pancrazio. Nel 1553 comprò da Matteo di S. Gigli una casa a Lucca in contrada San Giusto; nel 1556 un ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] segnate nella canzone d'Annibal Caro "Venite a l'ombra de gran gigli d'oro", di cui era autore Ludovico Castelvetro, che reca sotto ci si poteva procurare anche i "sermones" di Girolamo Savonese, lo pseudonimo con cui circolavano i pericolosi scritti ...
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SALMEGGIA, Enea detto il Talpino
Paolo Plebani
– Nacque da Antonio nel borgo di Salmezza, località a nord-ovest di Selvino nell’odierna provincia di Bergamo, in una data imprecisata, ma che si può collocare [...] Milano e in patria furono anche le menzioni ne La pittura trionfante del bresciano Giulio Cesare Gigli e negli scritti di Girolamo Borsieri, in particolare nel Supplimento alla Nobiltà di Milano e nell’epistolario, dove il raffinatissimo conoscitore ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] lo si dice incaricato segretamente - insieme con Giovan Paolo Gigli e Bartolomeo di Francesco Cenami - di provvedere all' Filippo Calandrini del 20 novembre 1543 indirizzata al fiorentino Girolamo Benivieni: se si tratta dell'omonimo poeta seguace ...
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MARTINENGO, Celso
Laura Ronchi De Michelis
(Massimiliano). – Nacque a Brescia il 5 ott. 1515 dal conte Cesare (II) detto il Magnifico (1477-1527) e da Ippolita Gambara, figlia del conte Pietro, dodicesimo [...] critico di Erasmo appaiono anche i fratelli maggiori del M., Girolamo, abate di Leno e nunzio apostolico a Vienna, e a F. Robortello, R. Turrettini, N. Diodati, G. Liena, M. Gigli, N. Arnolfini e tanti altri, i cui nomi si ritrovano nella diaspora ...
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MATTEI, Gaspare
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra la fine del 1598 e l’inizio del 1599, da Mario, barone di Paganica, esponente di un’antica famiglia romana, e da Prudenza Cenci (1576-1616), figlia [...] fidò mai completamente di lui, che sapeva avere in Girolamo Sabbatino un agente informatore presso la corte papale. Per I. Fosi - A. Gardi, Città del Vaticano 2006, ad ind.; G. Gigli, Diario di Roma (1608-1670), a cura di M. Barberito, Roma 1994, ...
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