SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] 1474] e Girolamo [† 1488]) ed il figlio di Luchina, Girolamo Basso della Rovere († 1507). Francesco ebbe due p. 85), quindi come fonte autonoma della grandezza della città cristiana (per questo mutamento di prospettiva e per la monopolizzazione da ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] dagli Spagnoli. Riacquistato nel 1530 Francesco II Sforza il pieno controllo Milano dal padre di Giovanni, Girolamo, la riammissione nei loro ruoli cura di H. Jedin-P. Prodi, Bologna 1979.
L. Cristiani, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] cristiana, l’evidente semplicità ideologico-dottrinale, il vivo e immaginoso tono della predicazione furono ovunque tra gli elementi del successo del Francesco in se stesso così interessante, del calabrese Girolamo Busale e del gruppo intorno a lui, ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] un significativo passo del dialogo di Girolamo contro i luciferiani: "Ad reditum missioni popolari, utile strumento di una rinascita cristiana, e i papi della Restaurazione le videro Carlo I, il successore di Francesco Giuseppe, morto nel novembre 1916 ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] cristiana recante la dicitura In hoc signo vinces, associata all’apparizione della croce a Costantino, dipinti da Girolamo dal 1610), il quale nel 1625 ne dona sette a Francesco Barberini, il restaurator del mosaico in Laterano appena menzionato, che ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] franco era subentrato all’indistinta nebulosa della cristianità occidentale, e il Patrimonio di San , dei numerosi studi sul tema di Girolamo Arnaldi, che ha letto e approvato il 1990.
57 I. Herklotz, Francesco Barberini, Nicolò Alemanni and the ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] l'appello a re e principi cristiani per la convocazione di un concilio 1467, è confermato da un pagamento a Girolamo Giganti del 4 luglio 1467; P. Cherubini . 95-119.
F. Catalano, La nuova signoria: Francesco Sforza, in Storia di Milano, VII, L'età ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] stesse informazioni, poi, sono tramandate da Girolamo: «Constantius Claudii ex filia nepos»124 gli amici e colleghi Donatella Bucca e Francesco D’Aiuto per la loro preziosa e dei Filippi».
101 Per Filippo I e i cristiani si veda E. dal Covolo, I Severi ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] fu il gesto di monsignor Girolamo Bortignon, vescovo di Feltre e Vincenzo Barale e don Francesco Repetto, segretari dei rispettivi , Bologna 2002; G. Vecchio, Antisemitismo e coscienza cristiana, in Chiesa, cultura e educazione in Italia tra ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] una più autentica prassi della pietà cristiana, l'Oratorio gli fornì l'occasione , le cui milizie, guidate da Francesco di Guisa, giungevano ai primi di Alessandro Andrea, nuovamente mandati in luce da Girolamo Ruscelli, Venetia 1560.
G.P. Flavio, ...
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