MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] 1699 dal duca di Parma Francesco Farnese sulla base delle millanterie e incoraggiava l'attività feneratizia dei cristiani.
Nulla era più benefico per un , Venezia 1992, pp. 301-308; Girolamo Tartarotti (1706-1761). Un intellettuale roveretano nella ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] Dopo una breve presenza a Roma nella biblioteca di Francesco De Rossi, lo scritto passò ai gesuiti di Vienna greche, alla Bibbia, agli autori cristiani e a quanti hanno sino a un secolo più tardi, nel 1721, Girolamo Gigli pubblicò a Roma per Antonio ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] trovato, per il 1537, un Raffaello di Francesco di Raffaello abitante in piazza S. Felicita, l'Origine de' Tempii de' Giudei,de' Cristiani,e dei Gentili,e la infelice morte di quelli l'Accademia del disegno) e Girolamo Michelozzi. Il libro, scritto ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] italiani (in Versione di un’egloga latina di Girolamo Fracastoro, Venezia 1817), Tre vite di Cornelio , a seguito della segnalazione di Gian Francesco Galeani-Napione, con il quale era in congiunti ai principi cristiani, fossero progressivamente più ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di primo piano. Fu al G. che Francesco Arsilli dedicò il suo De poetis urbanis ( il destino dei prigionieri cristiani, catturati durante le scorrerie la storiografia greca. In una lettera a Girolamo Scannapeco, il G. si definisce addirittura discepolo ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] Battista Cipelli (Battista Egnazio), Paolo Canal, Girolamo Menocchio, Francesco Roseto, Scipione Forteguerri e il greco Giovanni auspicavano la costituzione di una comunità universale dei cristiani e la possibilità di "restaurare le buone lettere ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] richiamare dall'esilio. Il tema del contrasto fra sapienza cristiana ed eloquenza pagana percorrerà tutta la produzione del L., Alla fine del libro, Aretino, Ludovico Dolce, Girolamo Parabosco e Francesco Sansovino aggiunsero sonetti in lode del L., ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] D. aveva richiesto e ricevuto dal re Francesco I la cittadinanza francese; nella lettera i temi e i personaggi della religione cristiana, il D. giustificava quest'uso in qualche altro suo avversario, forse quel Girolamo Aleandro, legato papale, di cui ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] classici e cavallereschi, pagani e cristiani.
Il poemetto La prigione, scritto si riuniva a bere in casa di Girolamo Sanguinacci, in un locale detto canovino, in Spada, il dotto di origine siciliana Francesco Grimaldi, ecc.) fu migliorata e portata ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] che perfezionò sotto la guida di Francesco Filelfo, professore a Siena dal 1434 dei poeta latino ad una concezione cristiana della vita; né manca un'esortazione figlio Niccolò e poi del nipote di questo, Girolamo, col titolo Opera, a Siena nel 1503 e ...
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