CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] 'università di Padova, e Francesco Cavalcanti, anche lui futuro del ricovero, che godevano tra i Cristiani" tanto che avevano spinto "il loro Cesarini il Panegirico in onore di S. Girolamo Miani fondatore della Congregazione dei chierici regolari ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] che due patrizi veneziani, Francesco Contarini e in particolare Andrea suo tempo nel campo dei cristiani dominavano le discordie, i vizi Gaeta, Un nunzio pontificio a Venezia nel Cinquecento (Girolamo Aleandro), Venezia-Roma 1960, ad ind.; A. Stella ...
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GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] principale obiettivo una lega da stringere rapidamente tra i principi cristiani contro l'Impero ottomano (scoppiata ormai la guerra di G. erano nati almeno quattro figli: Francesco e Girolamo, indirizzati alla carriera cancelleresca, Zanetta e ...
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GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] nominato il nipote Alessandro legato presso Francesco I e Carlo V, per ponesse la città sotto la protezione di S. Girolamo. Mentre Pier Luigi vi si trasferì subito, p. 28; F. Tamburini, Ebrei saraceni cristiani, Milano 1996, ad ind.; R. Zapperi ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] Annibal Caro, Giambattista Possevino, Girolamo Mercuriale e altri. Nel 1552 al cardinale Farnese e al suo segretario Francesco Gherardini. In esse il D. si diffusione di quegli insegnamenti anche tra i cristiani di rito greco, interpretando i desideri ...
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DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] , concludeva che a scambiarselo, erano, in quei primi tempi, cristiani dello stesso sesso.
Rigoristiche erano le linee di condotta che il una recensione nella Storia letteraria d'Italia di padre Francesco Antonio Zaccaria (III, Venezia 1752, pp. 141 ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] questo contesto che vanno collocati i colloqui con Girolamo Zanchi, negli ultimi giorni di novembre e la costruzione della "vera Chiesa" cristiana, si batte contemporaneamente contro i vecchi : Antonio da Padova, Francesco Vacca, Filippo Valentini, ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] sotto l’influsso carismatico di Girolamo Savonarola. Dal 1490 al 1492 egli, come il francescano veneto Francesco Zorzi, aveva preso Guerra, Incontri ebraico-cristiani. Il salterio poliglotto di S. P., in Itinerari ebraico-cristiani: società, cultura ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] di questi fornì anche una traduzione italiana (De' costumi de' primitivi cristiani, I-III, Roma 1753-54), dato il grande favore di italiana dal p. Giannantonio Moschini, Roma 1784, di Girolamo Tiraboschi, da cui nacque un'astiosa polemica con l ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] Paolo III, invitato a favorire la concordia dei principi cristiani contro i pericoli che venivano da oriente, e tre Bibl. naz. Marciana, Marc. lat. XIV 262 (4719); lettera e poesia a Girolamo Bologni, sec. XV-XVI; XII 210 (4689), c. 89: tre epigrammi ...
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