Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] di contatto tra mercanti cristiani e carovanieri provenienti dal gran parte perduto. Nel 1536 Francesco I strappò un accordo al sultano di Venezia, Torino 1982, pp. 109-110 (pp. 3-121).
69. Girolamo Priuli, I diarii, in R.I.S.2, XXIV, 3, vol. I ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] di santi che spera ed è perseguitato sono i cristiani; le barche a vela sono le chiese; il nella chiesa di S. Francesco a Cortona, probabilmente della in PG, LXI, coll. 95-108: 105-106; Girolamo, Commentaria in Evangelium S. Matthaei, in PL, XXVI ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] dichiarava che la regola di s. Francesco era veramente evangelica e si ribadiva il dalle leggi romane. Nel 403, s. Girolamo aveva scritto: "movetur Urbs sedibus suis i pagani (i Saraceni) e i "cattivi cristiani" (a cominciare dal duca di Spoleto) era ...
Leggi Tutto
Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] Associazione liberale Girolamo Marcello: della piazza (1908-1915), Padova 1998.
17. Francesco Piva, Lotte contadine e origini del fascismo. 128).
101. Il programma amministrativo della Democrazia cristiana esposto dal prof. Ponti, «Il Gazzettino», ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] morbosa dei tormenti inflitti ai cristiani, e con l’ampio spazio riservato alla missione di Francesco Saverio che, in punto di presso l’imperatore, a malgrado dell’allerta del nunzio Girolamo Grimaldi, il quale aveva avuto premura di informare il ...
Leggi Tutto
Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] ed equipaggi di re cristiani (inglesi, francesi, nobili, s.d.
73. Ibid., Scrittura di Girolamo Balbi, 10 settembre 1749 e Scrittura del Rettore p. 9.
98. Ibid., p. 23, e Maria Francesca Tiepolo, Archivio di Stato di Venezia, in Guida generale degli ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] stesura del vasto trattato Della monarchia de' Cristiani (perduto), che fu offerto all'Orsini e entra in rapporto con il card. Girolamo Colonna e con suo padre Filippo, di là il 4 scrive al card. Francesco Barberini, lamentando i continui torti che ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] quella di Mantova, dove nel 1410 Gian Francesco Gonzaga aveva sposato Paola di Malatesta dei nel 1445, proponendo al benedettino Girolamo Aliotti come a sviluppo del . non manca di prestare ossequio alla Roma cristiana e ai suoi luoghi sacri, per cui ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] Sensibile - dirà di lui il bailo Girolamo Cappello - all'"aura popolare", frastornato dagli Grecia et l'Arcipelago da qualche sollevatione de' cristiani habitanti". Il Turco, scriverà il 29 ottobre per conto di don Francesco de Castro, i tentativi ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] assicurerà, in una lettera del 6 nov. 1574, Girolamo Muzio al granduca di Toscana Francesco I, "subito se ne pentì") cui era "venir a capo" dei contrasti in vista del bene della Cristianità - di Giraldi Cinzio, comunque indicativa di ciò che E. ...
Leggi Tutto