Vittorino, Caio Mario
Giorgio Brugnoli
Scrittore latino d'Africa (nato agl'inizi del sec. IV d.C., morto dopo il 362). Maestro di retorica a Roma sotto Costanzo (337-361), fu dapprima seguace del neoplatonismo [...] il profeta che, come Francesco ispiratore della seconda serie secondaria per la svalutazione che ne aveva fatta Girolamo (Gir. De Viris inl. CI; (1892) 429-435; A. Mancini, Chi è l'avvocato de' tempi cristiani, in " Giorn. d. " II (1894) 338-342; E. ...
Leggi Tutto
CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] il conflitto tra Cosimo il Vecchio e Francesco Filelfo, il C. prese una etiandio giudei et in presente d'alcuni cristiani", che cioè "fusse una medesima della semplice verità e Della verità della doctrina di fra Girolamo: se è da Dio o no.
Il C. morì ...
Leggi Tutto
ODORICO da Pordenone
Andrea Tilatti
ODORICO da Pordenone. – Secondo il cronista trecentesco Giovanni di Viktring (Liber certarum historiarum, II, a cura di F. Schneider, Scriptores rerum Germanicarum [...] 1265, data proposta da padre Girolamo Golubovich (1917, p. 21 Pechino, sede imperiale e dell’arcivescovo francescano Giovanni da Montecorvino, che, partito da Giovanni tentò di evangelizzare specialmente i cristiani nestoriani, ma non riuscì a ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] 'eventuale arbitrarietà nella censura di autori non cristiani, ma ormai comunemente accettati nel mondo della Girolamo Donzellini, fratello dell'autore del libro, Cornelio Donzellini, protestante italiano che scriveva sotto lo pseudonimo di Francesco ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] Nel giugno 1570, insieme con il cappuccino Girolamo Finucci da Pistoia, con il domenicano de Lobo e il francescanoFrancesco Panigarola), ma rileva come convertiti ebrei del Rinascimento, in Ebrei e cristiani nell'Italia medievale e moderna…, Atti ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] Casa così a S. Girolamo [nella villa di S. Girolamo doveva aver dipinto "figure... nel 1604 (Madonna col Bambino, s. Francesco e s. Chiara, in S. Chiara), M. Guardabassi, Indice guida dei monumenti pagani e cristiani, Perugia 1872, pp. 98 ss., 102, ...
Leggi Tutto
ROSELLO, Lucio Paolo
Andrea Del Col
– Nacque a Padova da una nobile famiglia di giureconsulti di origine aretina.
Le notizie iniziali sulla sua vita sono carenti: divenne prete nel 1522 e si addottorò [...] Ugoni, Costantino Cato, Francesco Stella, Vincenzo Maggi, pre Francesco Bertoldo, Girolamo Amalteo e il fratello ) sono cattive e condannate da Cristo come farisaiche, i cristiani possono soddisfare solo per le pene temporali e non possono farlo ...
Leggi Tutto
ZACCHI, Gaspare (Gaspero, Gaspar de Vulterris, il Volterrano)
Francesco Pirani
– Nacque il 25 maggio 1425 a Volterra da Antonio di Ottaviano Zacchi, esponente dell’oligarchia urbana e gonfaloniere, e [...] concilio, nel quale si prospettava l’unione con i cristiani d’Oriente in funzione antiturca), l’umanista scrisse a mentre in un’altra missiva coeva, indirizzata all’umanista faentino Girolamo Ronco, lo lodava come un giovane dotato di non comune ...
Leggi Tutto
FLOREANI (Floriani), Francesco
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1515 da Giovanni e da Francesca di ser Ugolino. È l'artista più noto di una bottega familiare di [...] Bambino tra i ss. Valentino e Girolamo (perduta); due anni dopo, il 5 gli affreschi con il Trionfo dei cristiani dopo la vittoria contro i Turchi di Giuseppe, per anni collaboratore dello zio Francesco, si hanno solo notizie riguardanti la vita e ...
Leggi Tutto
OREGGI, Agostino
Silvano Giordano
OREGGI, Agostino. – Nacque nel 1577 a Santa Sofia, «terra illustre del Gran Ducato di Toscana ai confini della Romagna» (Strocchi, 1838, p. 158), oggi in provincia [...] , polemico verso la religione cristiana, e istituì una commissione Boccabella, Girolamo Fioravanti, Ignazio Lomellini, Ilario Rancati, Girolamo da Corneto al nipote Bartolomeo Oreggi, familiare del cardinale Francesco Barberini. Il 30 aprile 1634 il ...
Leggi Tutto