GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] cartesiana con creazionismo e finalismo cristiani (L. Spruit, Godemini, di Ludovico Antonio Muratori, IV, Carteggio con Francesco Arisi, a cura di M. Marcocchi, IX (1952), pp. 49-60; Relazioni tra Girolamo Saccheri e il suo allievo G. G., Milano 1952 ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] il lupo e i briganti di san Francesco, dall'altra la leggenda di Maria non è forse più antica. Non sarà di Girolamo, ma fa parte di quelle preghiere, non .
Ai lettori non prevenuti, e a quei cristiani che, meno intinti della vanità del secolo, ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] e la tavola con i ss. Girolamo e Giovanni Battista della National Gallery la cappella Brancacci, Firenze 1965; C. Shell, Francesco d’Antonio e M., in The Art Bulletin M., ibid., pp. 67-80; M.L. Cristiani Testi, M.: prospettiva colore luce, ibid., pp ...
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scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] la regola di s. Francesco, in quanto documento scritto Testamento. Per arrivare al numero di 24 Girolamo enumerava in primo luogo il canone della ,8] anche da parte dei pagani, appartiene ai cristiani; si trattava in questo caso di una nuova spoliatio ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La proiezione marittima e commerciale della società veneziana durante il Duecento, per quanto assorbente, non basta da sola a spiegare il ritardo con cui il volgare si afferma [...] Ancora in questo
15 ano // ave li fedel cristiani una grandisima garcia da miser lo Papa,
che in secolo proprio il veneziano Giovanni Girolamo Nadal darà testimonianza, nel canto e identità regionali, a cura di Francesco Bruni, Torino 1992, pp. 220 ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] iberica le guerre condotte dai sovrani cristiani di Castiglia e d'Aragona per la Giovanni Della Casa, Il gentiluomo (1571) di Girolamo Muzio, La civil conversazione (1574) di Stefano di casa Medici a quello di Francesco Stefano di Lorena, marito di ...
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Ampliar la città: spazio urbano, "res publica" e architettura
Ennio Concina
A ben considerare i modi, le forme, gli strumenti della conoscenza che la città-repubblica di San Marco ha di se medesima, [...] fossero molestati da Cristiani a cantiere ancora detto o alle costruzioni dei Moro a San Girolamo e ad altri ancora - o agli investimenti Tafuri, L'armonia e i conflitti. La chiesa di San Francesco della Vigna nella Venezia del '500, Torino 1983, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] imperatore Massimiliano I, e tutti i sovrani della cristianità – con la richiesta di un invio di Cinquecento, gli Homocentrica di Girolamo Fracastoro e il De revolutionibus speciale presieduta dal cardinale Francesco Barberini. A settembre, ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di primo piano. Fu al G. che Francesco Arsilli dedicò il suo De poetis urbanis ( il destino dei prigionieri cristiani, catturati durante le scorrerie la storiografia greca. In una lettera a Girolamo Scannapeco, il G. si definisce addirittura discepolo ...
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latino
Bruno Basile
Giorgio Brugnoli
In funzione sostantivale o aggettivale, la voce ricorre con alta frequenza (specie nel Convivio) e con interessanti variazioni di significato.
Il riferimento alla [...] ": X 120 quello avvocato dei tempi cristiani [Orosio] / del cui latino Augustin lingua d'eloquenzia e di poesi " (Francesco da Buti), come ho cercato di dimostrare altre opere), ma sicuramente saranno da aggiungersi Girolamo (ad es. Epist. LIII IX 3 ...
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