DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] 2 s.), al servizio del cardinale Francesco Condulmer, un altro nipote di Eugenio disarmonia fra temi tipicamente classici e spunti cristiani. Dopo la gara, il D. . 20). Amici come l'Alberti e Girolamo Aliotti e personaggi influenti come il cardinale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] (come in Biondo, che pure aveva esaltato il trionfo dei cristiani), ma di un agostiniano disegno della Provvidenza, che aveva reso di Girolamo Tiraboschi nella Storia della letteratura, mentre in una delle Dissertationi (1780) Francesco Zaccaria ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] lasciati "in segno di amorevolezza" all'allievo Girolamo Campagna.
Il figlio Perseo, nato a Venezia trentino Alessandro Vittoria e del padovano Francesco Segala), dall'altro scopre il rassegna i principali condottieri cristiani); inoltre, come ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] (1600-1675) soltanto, ché l'altro, Francesco (1599-1622), è scomparso da un pezzo contemporaneo "affare" della beatificazione di Girolamo Miani. L'eroica opposizione alla Mezzaluna 'insurrezione antiturca tra i sudditi cristiani della Porta -, il C. ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] il 28 maggio 1511 nella chiesa di S. Francesco a Rimini apparve anche il nome del C., da inviare a tale scopo ai principi cristiani.
Nel maggio del 1517 il C. opere dei quattro dottori della chiesa, Girolamo, Ambrogio, Agostino e Gregorio e dalla ...
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COLOCCI, Angelo
*
Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] Capodiferro, Blosio Palladio, Girolamo Negri, Antonio Venanzi, Gian Francesco Bini, Ubaldino Bandinelli, e uno da quando le rime si affermarono per influenza degli inni cristiani.
Suggeritogli dal suo interesse per le lingue romanze delle origini, uno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] ’ideale della saggezza pagana e della pace cristiana», tenne la sezione «storico-morale» ( ad un punto cui non giunsero Ferdinando II e Francesco II» (lettera al circolo Pensiero e azione del Alessandro Galante Garrone
Girolamo Imbruglia
Per Federico ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] il 1521numerosi esuli milanesi, e soprattutto Francesco Sforza, furono suoi ospiti a . Tuttavia anche per il nuovo nunzio Girolamo Rorario, il C, rimase il punto concludere la pace con i principi cristiani dell'Europa per poter ricondurre i ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] 1699 dal duca di Parma Francesco Farnese sulla base delle millanterie e incoraggiava l'attività feneratizia dei cristiani.
Nulla era più benefico per un , Venezia 1992, pp. 301-308; Girolamo Tartarotti (1706-1761). Un intellettuale roveretano nella ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] Francesco Maria Brancacci, al cui servizio Rosa era subito entrato, probabilmente grazie alla mediazione del sacerdote napoletano Girolamo a palazzo Pitti l’enorme Battaglia tra turchi e cristiani (1642). In queste opere, le esplicite allusioni ai ...
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