BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] riunì a Pordenone, intorno all'Alviano, il B., il Cotta, il Fracastoro e il Navagero. Quando nel 1509 l'Alviano fu fatto prigioniero ad risalente, oltre che alle note fonti di s. Girolamo e Macrobio, al petrarchesco De remediis utriusque fortunae, ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] in appendice ai Diaria ai senatori Sebastiano Badoer e Girolamo Bernardi: "Contento della mia semplicità, detta i più da Il contributo veronese alle scienze mediche, numero speciale de Il Fracastoro, Verona [1949], pp. 16, 63-68; E. Pellegrini, ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Alessandro Peretti, il cardinal Montalto, protettore del fratello Benedetto), Girolama e Porzia, che morirono in età infantile.
Il G. G. richiama i principî enunciati da Gerolamo Fracastoro nel De sympathia et antipathia rerum, trattato naturalistico ...
Leggi Tutto
GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] trovare, tra altri accenni a contemporanei, un ritratto dell'amico Girolamo Borgia e notizie su quelle sue Historiae che erano state melancolici messi in campo dal vecchio condiscepolo G. Fracastoro quali cause dei dies critici, la necessità della ...
Leggi Tutto
GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] stampa congiunta delle Rime e degli Asolani (lettera del Bembo a Girolamo Quirini, 11 nov. 1541). Nel 1544 il Bembo, impossibilitato a ; continuò a prodigarsi in favori a beneficio di G. Fracastoro e del Beccadelli cui riservò il 6 apr. 1559 ulteriori ...
Leggi Tutto
DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] fabbricare sfere terrestri con l'assistenza del Fracastoro; in seguito, "increscendoglila tanta diligenza che in the Pierpont Morgan Library, New York 1953, pp. 33 s. (Francesco, Girolamo); F. Riva, Due cimeli di Francesco D. e scuola a New York e ...
Leggi Tutto
LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] la celebre missiva sugli antichi pittori padovani di Girolamo Campagnola, oggi perduta, ma largamente citata ambizione di ricchezza. Da altre missive di Bembo si deducono relazioni con G. Fracastoro (ibid., pp. 315-317, 327 s.) e la notizia di una ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] Olivè, presso Verona, ed ebbe modo di conoscere G. Fracastoro.
Più tardi, dedicandogli il L libro dei Hieroglyphica, col periodo la pubblicazione di una raccolta di carmina dedicata a Girolamo Donato, i Praeludia quaedam (Venetiis, "ex aedibus Jo ...
Leggi Tutto
GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] uscì nel 1592 con in più le Lezioni sulla lue del padovano Girolamo Capodivacca. Mentre nel testo il G. parla di "morbo gallico Leoniceno, lo scritto di G. Paracelso del 1530 e quelli di G. Fracastoro del 1530 e 1546; il G. stesso fa riferimento a G.B ...
Leggi Tutto
LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] del paradigma serio del tema (la Syphilis di G. Fracastoro), il L. vi accorpa il racconto della disfida di e, in conclusione, un componimento in lode del cappuccino Girolamo da Narni, costituito integralmente con lacerti tassiani, a siglare nel ...
Leggi Tutto