Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] accordi del patto Gentiloni - a strappare al radicale Manzato il II collegio di Venezia facendo eleggere Girolamo Marcello. Uomo più legato a Foscari che a Grimani, Marcello rimase l'unico deputato eletto nella provincia di area moderata e riuscì ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] è chiamato a Venezia per curare il doge Foscari. Verso la fine del '400 i medici 76 (Marucini). Cf. inoltre R. Palmer, The Studio, indice, alla voce Abbioso, Girolamo, Agostino e Bartolomeo; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, III, p. 450 e ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] patavini Conte Alvarotti e Bonifacio Bonfilio, o dei vicentini Girolamo Ferramosca e Giovanni Scroffa (81).
Numerosi sintomi stanno a secolo da quella appena analizzata, dall'avogadore Francesco Foscari nel 1465, in risposta ad una supplica ...
Leggi Tutto
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] con le frange del patriziato - Corner, Grimani, Foscari - che premevano per una condotta elitaria del governo la sensibilità di tutti gli uomini cinquecenteschi: "Il dottor Girolamo Schurff [raccontava ai suoi discepoli Martin Lutero nell'unica ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] D. Romano, Patrizi e popolani, p. 142.
82. Ibid.
83. Ibid., e per Paolo Foscari: V. Piva, Il patriarcato, II, p. 240.
84. V. Piva, Il patriarcato, I, gennaio 1410 con la quale Alessandro V invita Girolamo, abate benedettino dei SS. Gregorio, Ilario e ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Marcheschi e il D., l'Emo e il podestà Francesco Foscari si precipitarono sulla via del ritorno. Subito, il giorno dopo Venezia 1905, pp. 129, 180, 256; F. Luc-chetta, Girolamo Ramusio. Profilo biografico, in Quaderni per la storia dell'Università di ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] Guarini, considerato dal D. un maestro di latinità; due a Girolamo Donà; due a Paolo Pisani; due ad Antonio Orsato; una nonostante i pretesti e gli indugi frapposti dal D. e dal Foscari, l'imperatore proseguì nell'impresa e a Vigevano, il 19 settembre ...
Leggi Tutto
LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] informazioni che faceva pervenire al nipote del papa, Girolamo Riario. Il L. fu incarcerato e torturato; stato, qualche anno prima, per Cristoforo Cocco, Andrea Donà, Jacopo Foscari. Sappiamo ancora che il suo caso fu riesaminato dai Dieci fra il ...
Leggi Tutto
MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] 1429, nella chiesa di S. Marco, il doge Francesco Foscari investì il M., inginocchiato di fronte all’altare maggiore, di cui Niccolò V annullò il testamento del M., impugnato dal nipote Girolamo Molin, che si era visto sottrarre una cospicua parte di ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] dal Senato veneto a Ferrara insieme con Paolo Correr e Girolamo Contarini al congresso della pace, che si tenne in quella quale, seguendo le istruzioni ricevute dal doge Francesco Foscari, poneva in chiara luce la posizione di mediazione assunta ...
Leggi Tutto