RIDOLFI, Lucantonio
Francesco Lucioli
RIDOLFI, Lucantonio. – Nacque a Firenze il 17 ottobre 1510 da Giovanfrancesco e da Camilla di Pierfilippo Pandolfini; fu il secondo di sette figli (nell’ordine: [...] i moderni editori del Decameron, a partire da Girolamo Ruscelli, fu criticato da Ludovico Castelvetro nella sua 1560) e Benvenuto Cellini (ricordato a cena insieme a Ridolfi nella casa lionese dei Panciatichi in una lettera di Battista Alamanni ...
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MORANI, Aurelio
Giuseppe Crimi
MORANI, Aurelio (Eurialo da Ascoli). – Nacque ad Ascoli in data ignota, collocata da Fabiani (1959, II, p. 11) tra il 1485 e il 1490 sulla scorta di un rogito del notaio [...] Morani non si distinse esclusivamente come rimatore. Girolamo Ruscelli parla di lui come esperto autore di imprese: con alcuni emblemi di sua invenzione sarebbe stato impreziosito un codice delle Rime di Petrarca non identificato, che per un periodo ...
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RIDOLFI, Ruberto
Lucinda Byatt
RIDOLFI, Ruberto (Roberto). – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Jacopo sopr’Arno, il 18 novembre 1531 da Pagnozzo di Giovanfrancesco, del ramo dei Ridolfi di Piazza, [...] dopo sembra essere al lavoro con il cognato, Benvenuto Olivieri, nell’omonima banca romana (Giovanfrancesco Ridolfi del 1569-70 fu integrata nella Vita del gloriosissimo papa Pio Quinto diGirolamo Catena.
Fonti e Bibl.: G.B. Adriani, Istoria de’ ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il modello di poema eroico fornito dal Tasso influenza il genere epico secentesco europeo, [...] Sempronio. Più fortunato il Conquisto di Granada diGirolamo Graziani, forse per l’attualità ma guarda a non fare come fece Benvenuto, il quale andò per radere e fu raduto”. “No, no (rispose Fagotto), io non ho paura di lui”; e, volto verso Bertoldo, ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] di ser Benvenuto e Guido di ser Giovanni di ser Benevenuto con il M. in veste di testimone. Probabilmente la nomina a vescovo di Firenze del domenicano di Tabulatio la Vita Senecae diGirolamo. Dei tre codici citati, quello di Salamanca conserva una ...
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ROSSI (De' Rossi), Giovanni Girolamo
Letizia Arcangeli
ROSSI (De’ Rossi), Giovanni Girolamo. – Secondogenito dei maschi di Troilo, marchese di San Secondo, e di Bianca Riario, nato il 19 maggio 1505, [...] il duca di Milano.
Come suo fratello Pietro Maria, Giovanni Girolamo trascorse gran Benvenuto Cellini) con l’imputazione di essere stato mandante dell’omicidio Langosco, a dispetto delle attestazioni di buona fama fornitegli dalla città e dal clero di ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] Gerolamo Cardano, Girolamo Figino, Giovanni Paolo I de' Medici e la sua "Storia metallica" nelle medaglie di P.P. G., ibid., pp. 14-46; A.S. medal, London 1979, p. 60; N. Borsellino, Cellini, Benvenuto, in Diz. biogr. degli Ital., XXIII, Roma 1979, ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] in stile bernesco e piena di trasparenti sottintesi osceni, con la quale il Doni dà il benvenuto all'amico, traendo il pretesto conversevole, fondato su occasioni di convergenza, piuttosto che di scontro dialettico. Accanto a Girolamo Roario, il G. è ...
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LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] (Gibbons, pp. 289 s.). Nel corso del quarto decennio lavorò anche con Girolamo e Tommaso da Carpi, Camillo Filippi e l'anziano Benvenuto Tisi detto il Garofalo nella "delizia" di Belriguardo a Ferrara (Venturi, 1893, pp. 62, 130 s.): il loro lavoro ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] didi Roma didi regolare l'orologio didi mente e didi Nicolò dididi annotava di aver rifatto basilica didididi luglio di Pier cura di R. dididiGirolamo, figlio dididi scrittura di Il Codice di B. di Lorenzo della Golpaja di informazioni del Comune di ...
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