Adige (adige)
Adolfo Cecilia
Il fiume è citato tre volte da D.; sul significato di due delle tre citazioni non sorge alcun dubbio, mentre diverse sono le opinioni intorno alla localizzazione della ruina [...] in una nota alla prima delle sue Lettere critiche sulla pietosa morte di Giulia Cappelletti e di Romeo Montecchi (Livorno 1831) ricorda che Girolamo Dalla Corte nella sua Storia di Verona descrive una frana avvenuta il 20 giugno 1309 in località " la ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] di rotazioni e di torsioni, corrisponde ai criteri di dolcezza e delicatezza prescritti per raffigurare Cristo dal veemente predicatore domenicano fra’ Girolamo copiarlo cosicché esso divenne, come ricordò Benvenuto Cellini, la «scuola del mondo» e ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] barbari. Ma lodato anche il fratello maggiore diGirolamo Zanetti, Anton Maria e da non confondere coll - oltre a Giambattista Salinari, Buonafede, Appiano (al secolo Tito Benvenuto), in Dizionario Biografico degli Italiani, XV, Roma 1972, pp. 100 ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] anni 1848 e 1849, I, p. 92 n. 249).
210. Bartolomeo Benvenuti a Francesco Degli Antoni, Torino 27 giugno 1850, in Alberto Errera-Cesare Finzi, parola, non pensavi certo a Mazzini!" (lettera diGirolamo Dolfin Boldù a Daniele Manin, 1° ottobre 1848 ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] [pp. 495-539>)
17. Girolamo Priuli, I diarii, in R.I.S.2, XXIV, 3, vol. IV, a cura di Roberto Cessi, 1938-1941.
18. 'acquisto della gastaldia di Legnaro cf. ad es. Paolo Sambin, Benvenuto de' Bazioli e lo statuto per l'ospedale di S. Michele da ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] le porte del Comune al popolo "eliminando qualunque distanza burocratica"(18), Marcello, di nobilissima famiglia e figlio del vecchio conte Girolamo, un pezzo di storia della vita politica cittadina fra Otto e Novecento scomparso giusto sull ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] culto della spada è di rigore e sono 'spadisti' valenti artisti come Caravaggio, Salvator Rosa, Benvenuto Cellini. L'esercizio fisico nel trattato diGirolamo Mercuriale De arte gymnastica (1569) o ne L'arte del cavallo (1696) di Nicola e Luigi ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] rappresentati, nel catalogo, Colonna di Cesarò, Moscardelli, Arturo Onofri, Girolamo Comi), sia presso Buonaiuti e Giuseppe Trotta. Migrarono dalle sue pagine in volume gli scritti di E. Benvenuto (Il lieto annunzio ai poveri, Bologna 1997, e Fede ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Girolamo Busale e del gruppo intorno a lui, legato all’eredità valdesiana, e sostenitore di dedicata al santo da R. Benvenuto, Dalle origini alla fine del Quattrocento, in Paola. Storia, cultura, economia, a cura di F. Mazza, Soveria Mannelli 1999 ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] di Giovanni Battista. Quello che resta dell'affresco, che raffigura una Pietà con s. Girolamodi particolare prestigio, cercarono spazio nella città papale; tra essi Benvenuto Cellini, Baccio Bandinelli, Iacopo Sansovino, il Bacchiacca (Francesco di ...
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