GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] a diverse società commerciali gestite principalmente da Iacopo e da Girolamo.
In campo politico, il G. subentrò al padre d'Este, Lucrezia Borgia, il duca di Urbino Francesco Maria DellaRovere, Giulio e Giovanni de' Medici, i fratelli Luigi e Iacopo ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] di lettera, il De suavitate orationis, che dedicò a Girolamo Bragadin. Nel 1426 si convertì al cattolicesimo; l'anno il 9 ag. 1471 un sostenitore di G., il cardinale Francesco DellaRovere, veniva eletto papa, con il nome di Sisto IV. Nel frattempo ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] latino, su s. Girolamo, forse composto con qualche riferimento alla Vita S. Potiti dell'amico Alberti e dedicato gennaio fu nominato suo successore nel vescovato di Massa Marittima Bartolomeo DellaRovere (Eubel, II, p. 187, dove la data del registro ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] DellaRovere, che confidava di potersi servire della penna del G. per la revisione di due storie della dinastia: l'una dell' natura e il fine della retorica che introduce il dialogo, dove la scelta degli interlocutori (Girolamo Zeno, Sebastiano Venier ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] recato ad Urbino per dissuadere Francesco Maria DellaRovere dal prestarsi come strumento delle mire papali su Ferrara. La morte dei trovatori, Milano-Napoli 1963, p. XXXII; C. Dionisotti, Girolamo Claricio, in Studi sul Boccaccio, II (1964), p. 296; ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] l'ambasciatore lo testimoniano i versi di Girolamo Bologni, conservati inediti nel Cod. Cicogna 2666 della Bibl. del Civico Museo Correr di Venezia lettera di dedica adeguata per Giovan Francesco DellaRovere, vescovo di Torino e prefetto di Castel ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] trasferì poi ad Urbino presso il duca Francesco Maria II DellaRovere, a Milano presso il cardinale Federico Borromeo; fu 1721, Girolamo Gigli pubblicò a Roma per Antonio De' Rossi una raccolta delle due opere principali con l'aggiunta dell'inedito ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] pontificio presso i Cantoni svizzeri Ottaviano DellaRovere. Disse di avere visto a Milano, alla corte dell'Alba, uno dei fuorusciti ginevrini barlume arriva da una lettera di Annibal Caro a Girolamo Ruscelli: il 30 giugno 1558 il primo scrisse da ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] comprendeva molti confratelli inclini alla Riforma, come Giulio DellaRovere e Ambrogio Cavalli, dai quali il L. apprese Veronica Gambara ed era intimo di influenti ecclesiastici come Girolamo Muzio. Probabilmente nel gennaio 1552 scrisse a Madruzzo ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] che si concluse nel settembre con la rinuncia del DellaRovere ad Urbino.
In quello stesso anno si addensava dell'apparato teatrale e degli intermezzi Baldassar Castiglione, della scenografia Girolamo Genga, allievo di Raffaello. Il successo della ...
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