D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...]
I rapporti tra Roma e la Svizzera, guastatisi dopo il 1830 nel corso della lunga missione di mons. F. DeAngelis, erano ancora molto tesi per la politica antiecclesiastica che i Cantoni progressisti erano riusciti a imporre alla Confederazione e che ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] cui Francesco Brancati e Girolamo Gravina, si imbarcò a De Trinitate); X, Wan-wu yüan-shih (De rerum, principio); XI-XV, T'ien-shen (Deangelis); XVI, Hsing-wu chih-tsao (De creatione); XVII-XXII, Jen-lin-hun (De anima); XXIII-XXIV, Jen-ju-shen (De ...
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STIGLIANI, Tommaso (Tomaso)
Andrea Lazzarini
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 94, 2019
Nacque a Matera il 28 giugno 1573 da Giovan Domenico e da Geronima di Antonio d’Adamo, primo di almeno [...] Bologna 2011; R. Ferro, Antichi e moderni in Lombardia: Girolamo Borsieri poeta barocco, in Libertinismo erudito: cultura lombarda tra Cinque meridionale (sec. XIII-XVIII), a cura di C. Acucella - P. Conte - T. DeAngelis, Potenza 2023, pp. 119-140. ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] anno fu mandato a Pisa nel convento di S. Girolamo, dove conobbe Benedetto Castelli, che rimase assai sorpreso ’impronta profonda nel gruppo dei suoi allievi, dal Mengoli al DeAngelis, dal Ricci al Torricelli al Daviso. Quest’ultimo pubblicò alcuni ...
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RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] una svolta che supera il narrare manierista e l’enfasi di Girolamo Muziano, e al limite della quale, ma già protesa verso vol. 129, n. 101, pp. 666 s.; M.A. DeAngelis, Pinacoteca Vaticana: nuove attribuzioni, in Bollettino. Monumenti, Musei e ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] di Torino (inv. 14760), insieme con i fogli di Girolamo da Carpi e di altri autori. Tra i disegni che I quattro libri dell'architettura, II, Venezia 1570, p. 6; L. DeAngelis, Notizie degli intagliatori… aggiunte a G. Gori Gandellini, X, Siena 1812, ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] opuscolo Congresso medico-romano tenuto in casa del sig.r dr. Girolamo Brasavoli a di 4 ag. 1687 (ibid. 1687, pp e le opere di G.M. L., Roma 1920, pp. 107-110; P. DeAngelis, G.M. L., la Biblioteca Lancisiana, l'Accademia Lancisiana, Roma 1965, pp. 79 ...
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RUSUTI, Filippo
Francesca Tota
– È registrato in attività a Roma e in Francia tra gli ultimi decenni del XIII secolo e il primo quarto del Trecento. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] , occultata a seguito della creazione della loggia, di s. Girolamo; sul lato destro, invece, quelle del Battista, di s Roma 1956, pp. 88, 167-170, 276; P. DeAngelis, Basilicae S. Mariae Maioris de Urbe a Liberio papa I usque ad Paulum V Pont. Max ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] discussione pubblica di una tesi su s. Girolamo. Incerta è la data della sua de existentia et proprietatibus unius Dei; De summa Trinitate, deAngelis ac de creatione; De originali peccato, de libero arbitrio, de gratia;nel 1740 il quarto: De ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] non citate nel testo della voce, cfr. L. DeAngelis, Biografia degli scrittori sanesi, I, Siena 1824, pp de Montfaucon, Diarium Italicum, Parisiis 1702, p. 351; L. Grottanelli, Un collaboratore di L. A. Muratori, Siena 1904; T. Favilli, Girolamo ...
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