ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] stato, dopo che era stata occupata dai Lucchesi anche la Garfagnana. Appena pervenne da parte del papa, Girolamo Adorno, consigliere di Carlo 1597; F. Guicciardini, Istoria d'Italia, Pisa 1819, libri III-X; L. A. Muratori, Delle Antichità Estensi ed ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] in calce ai dipinti e sulle pagine dei libri retti dai santi, oltre a evidenziare una insolita familiarità del G. De Marchi, Pittura dal Duecento al primo Cinquecento nelle fotografie di Girolamo Bombelli, Milano 1991, p. 163; G.R. Bent, The ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] il Tassoni s'ingegnava di farsi passare come "discendente dai signori Tassoni di Ferrara", ma che in realtà era Croce,Vita della nobiltà napoletana del Seicento. Note in margine ad alcuni libri di M. B., in Uomini e cose della vecchia Italia, serie ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] fiorentino per formazione culturale. Come si apprende dai memoriali cinquecenteschi del monastero dei camaldolesi di S visione prospettica.
Nelle pagine dei libri da lui miniati, L., una affreschi nella cappella di S. Girolamo al Carmine (di cui ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] Pietro scultore, Girolamo pittore e Ludovico disegnare figure (le iniziava curiosamente dai piedi), salvo "qualche assistenza Forlani Tempesti, Mostra di incis. di S. D., Firenze 1973; Id., Un libro su S. D., in Paragone, XXIV (1973), 279, pp. 54-76 ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] 1762) e da Anton Maria Zanetti di Girolamo (1771), tutta la storiografia colloca gli , l’opera sua più celebrata dai contemporanei e menzionata con plauso in il 1733 e il 1738 è ricordato nei libri di spesa del maresciallo Johann Matthias von der ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] far qui menzione di Messina e Palermo). Il libro si chiude però sulle note dolenti della morte - del vescovo Arduino che, attaccato dai pirati, chiese e ottenne l volta a Saragozza nel 1578 a opera di Girolamo Zurita, l'unica edizione critica è quella ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] di nozze fu Anton Maria Zanetti di Girolamo (ibid., p. 67).
A questo decorazione della grande aula, formata dai due gruppi laterali con Apollo e pittura veneziana e delle opere pubbliche de’ veneziani maestri, libri V, Venezia 1771, pp. 445-447, 597; ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] più pregevole artisticamente è il S. Girolamo che adorna il frontespizio di un impiegato negli stessi anni dai fratelli Dorico e da altri A. B. ed eredi, in Boll. dell'Ist. di patologia del libro, IX (1950), pp. 48-85. La parentela del B. col Platina ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] Italicum, II, p. 286 e R. Ceserani, Bologni Girolamo, in Diz. biografico degli Italiani, XI, Roma 1969 solo durante quel viaggio per difendersi dai sassi delle strade di Assisi. (Theodori Gazae Introductivae grammatices libri quattuor, edito per la ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...