DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] dire Paruta nel suo trattato dialogato - nel raccogliere d'ogni parte libri d'ogni lingua e d'ogni scienzia, per farne d'essi dai creditori più colpiti. Ed il nunzio paventagli derivi ulteriore discredito dal fatto sia suo "parente" quel Girolamo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] , da orologetti cilindrici o a colonna, a orologetti a forma di libro, costituiti da ‘pagine’ che si ‘sfogliano’ e che possono presentare richiesti anche dai granduchi per la collezione medicea che in quegli anni andava crescendo; Girolamo (1530 ca.- ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] secondo una notizia data dai due suoi "discepoli" Vincenzo Oradini e Girolamo Bigazzini (in Prognosticon anno Hierarchia catholica, III, Monasterii 1923, p. 183; Catalogo dei libri a stampa in lingua italiana della Biblioteca Colombina di Siviglia, a ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] . 1623, afferma - assieme a Girolamo Priuli e Giulio Strozzi - essere indurre il pontefice a passare dai generici inviti alla pace ad 1684, pp. 493, 504, 522; G. Graziani, Historiarum Ven. libri, I, Patavii 1728, pp. 231, 419, 456, 458, 549; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] come vero figliuol della pittura, ha unito e raccolto in un suo libro con dir candido tutte le vite et opere de’ più chiari pittori dai ritratti incisi su legno degli artisti faticosamente (anche se non in toto) recuperati da Vasari (cfr. De Girolami ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] una posizione isolata, anzi. L’aretino Girolamo Borro (o Borri; 1512-1592), ca.) curata da Commandino e completata da quella dei libri V-VII curata da Giovanni Alfonso Borelli (1608-1679 tal senso emblematico. A partire dai primi decenni del 17° sec., ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] - che esigere contributi esosi dai "feudatari dell'impero", imporre la contessa Bianca Polissena di Girolamo Vincislao Della Torre, lasciava una di A. B. Hinds, ibid. 1919, ad vocem; I libri commemoriali... di Venezia…, a c. di R. Predelli, VII, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] fino agli anni Settanta) a favore di libri di testo a stampa, e di rendere incarico di seguire la sezione scientifica, sia dai contrasti che sorsero tra i soci. Subito i matematici Sebastiano Canterzani e Girolamo Saladini. Lo stesso avvenne nella ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] compiuta nominalmente dai suoi nipoti Paris 1897, I, pp. 137-40, 304, 306, 323; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia: Regesti, a cura di R. Predelli, Il testamento del C. redatto dal notaio Girolamo Piacentini è in Archivio di Stato di ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] . Quando nel giugno 1592 il Gonzaga, lasciato in disparte dai successori di Sisto V, abbandonò Roma, il F. continuò Mantova, il manoscritto della sua prima opera politica, L'idea del libro de' governi di Stato et di guerra. Nel 1592, rielaborata ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...