MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] In quell'anno era morto, infatti, Girolamo Donini, che aveva mantenuto la carica dal fonti librarie e catalografiche (ma non dai rogiti notarili che lo riguardano, a Bologna in Età moderna, in Libri, tipografi, biblioteche. Ricerche storiche dedicate ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] dello stesso anno, il sacco di Roma), finì per essere tollerata dai Medici. Tra i testi contemporanei, il G. pubblicò nel 1518 opere in numerosi colophon di libri stampati all'inizio degli anni Quaranta da Girolamo e Baldassarre Cartolari, tipografi ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] Compagnia delli libri della Corona, di cui erano soci anche Federico Torresano, Ottaviano Scotto e suo figlio Girolamo, Gabriele altri del 1552), accompagnata da una sua epistola dedicatoria e dai privilegi di Giulio III, di Enrico II di Francia e ...
Leggi Tutto
PACINI, Pietro
Carla Casetti Brach
PACINI, Pietro (Piero). – Nacque intorno alla metà del secolo XV a Pescia, da Nardo e dalla sua seconda moglie, Francesca.
La famiglia era tra le più antiche e nobili [...] rappresenta, insieme con altre, quali il Libro di giuocho di scacchi di Jacques de stampati il 16 dicembre 1499 dai tipografi Lorenzo Alopa e e il Fior di virtù per i tipi del tipografo Girolamo Ruggeri, che fu poi ristampata nel 1511 da Bernardo ...
Leggi Tutto
CIARLANTINI, Francesco (Franco)
Elisabetta Lecco
Nacque il 28 sett. 1885 a San Ginesio (in prov. di Macerata) da Girolamo e Teresa Ferroni. Negli anni giovanili compì gli studi per conseguire la patente [...] infatti era entrato negli schedari politici fin dai suoi primi contatti con quelli che i rapporti 226, 274-91, 424; A. V. Pellegrineschi, Bibl. d. fascismo. I libri coloniali, Roma 1934, p. 16; Bibl. dell'Impero romano (Colonie e possedimenti), Roma ...
Leggi Tutto
DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] Giunta, il libraio senese Girolamo Menchini, il mercante di stampe altra con Febo nel cocchio tirato dai cavalli alati con identica legenda. del Cinquecento romano, in Studi di biblioteconomia e storia del libro in on. di F. Barberi, Roma 1976, pp. ...
Leggi Tutto
DALLA VOLPE, Lelio Antonio Gaetano
Maria Gioia Tavoni
Nicola Balata
Figlio di Antonio Maria e di Domenica Buzighelli, nacque a Bologna il 17 sett. 1685. Apparve sulla scena tipografica bolognese nel [...] mercato librario. Nel 1732 contrasse un forte mutuo fruttifero con Girolamo Gandolfi che rimase suo socio, seppure dei tutto in ombra a G. Canterzani, Catalogo ragionato dei libri a stampa pubblicati in Bologna dai tipografi L. e Petronio Dalla Volpe ...
Leggi Tutto
GIORGI (de Georgiis, Georgius), Stefano (Stephanus, Steffaninus)
Arnaldo Ganda
Si ignora la data di nascita di questo stampatore, avvenuta probabilmente intorno alla metà del Quattrocento a Pavia o [...] l'affitto annuo della loro abitazione, posseduta dai canonici di S. Maria in Pertica. Si 7241) venne finanziata da Girolamo Duranti, altro stampatore pavese 15 giugno dell'anno seguente. È questo l'ultimo libro in cui appare il nome del G. accanto a ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Carla Casetti Brach
Nacque quasi sicuramente a Roma, da Filippo e da Maddalena Bighi, nel 1663 o nel 1664. La famiglia era di origini reggiane o mantovane, anche se nel certificato [...] trovava anche la tipografia e dove vendeva i suoi libri, risparmiato dai grandi cambiamenti ai quali fu sottoposta questa zona. In volumetti. La stampa fu proseguita dai Tinassi, prima da soli e poi col romano Girolamo Mainardi, che per affiancarli ...
Leggi Tutto
PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] la richiesta di un volume tra quelli usciti dai suoi torchi. Il 3 agosto 1484 l’ Vitae Sanctorum Patrum di s. Girolamo. D’altronde, nei circa tredici storia della stampa a Milano. Tra i libri liturgici ci furono diverse edizioni del Missale Romanum ...
Leggi Tutto
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...