GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] G. dice di aver tradotto alcuni libri dell'Eneide, ma tale opera fine del 1575 fu comunque indotto dai fratelli a tornare a Mantova per migliorare si è ravvisata Felice Orsini, figlia di Girolamo signore di Bracciano, moglie di Marcantonio Colonna, ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...]
Una ricognizione tra i libri illustrati del tempo potrebbe anche , siglata, attualmente nella chiesa di S. Girolamo a Quarto (Ratti, in Soprani-Ratti, I scala e morì.
L'opera a cui attendeva fu terminata dai figli. Il Soprani (p. 180) dice che il B ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] .25), un elenco alfabetico di quesiti giuridici tratti dai giureconsulti antichi. Ma l’interesse per il diritto e fra codici e libri, molti con annotazioni dell’umanista. Seripando li lasciò in eredità al fratello, il cardinale Girolamo. La biblioteca ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] chiarezza della prefazione.
Probabilmente la dedica del libro al Patrizi facilitò il parere favorevole della opuscoli di Simone Porzio, di Girolamo Borgia e di Marcantonio delli Falconi necrologio. Pochi furono risparmiati dai suoi attacchi e dalla sua ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] Giustiniani si recò a Stoccolma mentre Girolamo Corner e Alvise Priuli ottennero la licenza Sarmatiae Europeae descriptio era appena uscita dai torchi di M. Wierzbiety che Stefano Báthory, si articola in cinque libri. Il primo tratta della Polonia e ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] pittura veronese di paesaggio, dai primi saggi del Caroto, Giovanni da Arcole, era tornata con i figli Girolamo e Drusilla presso il fratello Felice con il quale 368, 488, 489; A. Palladio, I quattro libri dell'archirettura, Venetia 1570, II, p. 6 (a ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] . Fu soltanto dopo la sua morte che il fratello Girolamo, nel riordinare le carte da lui lasciate, ne trovò a. 1930-31, IT. 103-122; Id., I libri di un medico umanista fiorentino dei sec. XV; dai "Ricordi" di maestro A. B., in La Bibliofilia, ...
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PETRUCCI, Ottaviano
Iain Fenlon
PETRUCCI (de’ Petrucci), Ottaviano (Ottavio). – Nacque a Fossombrone il 18 giugno 1466 da Giovanni Lodovico Baldi Petrucci (morto tra il 1493 e il 1511). Ebbe tre fratelli.
La [...] del contenuto, si trattò del primo libro a stampa di madrigali, incunabolo di datato 15 ottobre 1538, contiene brani tratti dai Motteti dal fiore di Jacques Moderne ( stampatori veneziani come Antonio Gardano e Girolamo Scotto, del sistema di stampa ...
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DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] Bambino e i ss. Sebastiano e Girolamo nella chiesa dei servi.
Tizianismo (Lanzi Il D. godette di buona fama fino dai suoi tempi, tanto da essere collocato fra 373; A. Portenari, Della felicità di Padova libri nove, Padova 1623, p. 448; Padova, Bibl ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] coevi. Fuori dalle correnti e dai gruppi, il B. salvaguardò ) di Arturo Onofri, curate in collaborazione con Girolamo Corni; le Opere (Milano 1974) di Bonaventura al neorealismo, Roma 1954.
Dopo la morte, i libri, i manoscritti, le carte dei B. (circa ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...