CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] prima al conte Federico Confalonieri, poi al conte Girolamo di Velo. Il presente, la società, soprattutto incontrando il Botta a Rouen e compiacendosi dei primi due libri della Storia d'Italia, "dai quali ha bandite, grazie al cielo, quelle brutte e ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Albani: lo zio materno, Girolamo Mosca, fu probabilmente decisivo l'arcivescovo di Cambrai decise di sottomettere il libro al giudizio del papa per chiudere la polemica tentativo di tenere la guerra lontano dai territori italiani: queste ipotesi, ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] per la ribellione la sconfitta di Girolamo Sanseverino, a fine giugno, a si limita ad essere il principe lusingato dai versi. La sua propensione per le lettere impresa da F. fatta propria - un vecchio libro di conti dato alle fiamme, ad evidenziare un ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] e di parte dell'Età moderna, fino a quando Girolamo Ramusio e Andrea Alpago, tra la fine del XV e (morto nel 942 circa) al terzo e al quinto libro degli Elementa sono ricordate dai socii rispettivamente con il titolo "Liber de arcubus similibus" ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] un debito verso un certo Girolamo del Porto; ora, nel l'idea di un periplo ad Ovest: su uno dei suoi libri egli annotò ad esempio che a Gallway vide due cadaveri portati Bernáldez, il C. fu convocato dai sovrani a Burgos, dove ricevette una ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] come il Tebaldeo, Girolamo Vida, Filippo Beroaldo chiare stelle tanto splendido e nel mezzo la terra dai mari cinta, di monti, valli e fiumi variata II, 27). Non è ovviamente un caso che nel libro-pittura abbia un colore anche la morte, come l'abito ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 'ordine di problemi, è costituito dai rapporti che B. XIV intrattenne con stata concepita su le pedate di S. Girolamo, che redarguito d'aver lodato ed , a questo proposito, L. Dal Pane, I libri di economia di una biblioteca papale, in Rend. delle ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] d'ogni grado e condizione, dai piú autorevoli e severi, come Girolamo Bigazzini, matematico e astrologo suoi primi anni a Venezia e la corte dei Gonzaga, Torino 1888; S. Bongi, L'ultimo libro dell'A., in Arch. stor. itat., s. 4, XXI (1888), pp. 3-11; ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] civibus Patavinis libri tres - pubblicato -242; N. Ridel Kaplan, La storia di un «San Girolamo» attribuito a M., in Venezia arti, XII (1998-99 -179; P.I. Gallerani, La T di Mantegna. Dai modelli epigrafici a un’iscrizione nascosta nella pala per S ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] definirla) brutte voci: e Girolamo Cassola sentì persino dire che Giulio "d'Italia onore", dipinto dai più celebri pennelli tra i G. La Rocca, I, Milano 1978, ad vocem; Id., Il libro del cortegiano, a cura di A. Quondam, Milano 1990, ad vocem; ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...