PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] in Panvinio («all’anticha et per maggior consonantia», come scrisse a Girolamo Ruscelli nel 1564, in Ruscelli, Lettere, a cura di C stampa, solo del I libro: Verona, G. Discepolo, 1589); una storia dei papi corredata dai loro ritratti, preparata dal ...
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PORZIO, Simone
Vincenzo Lavenia
PORZIO, Simone. – Nacque a Napoli nel dicembre del 1496 o nei mesi seguenti, secondo una nota manoscritta apposta su un libro posseduto da Minieri Riccio (Fiorentino, [...] Ingrassia, Ortensio Lando, Girolamo Seripando, Luigi Tansillo, nell’ambito della revisione della lista dei libri proibiti, il dicastero tornò a occuparsi favorito da un giudizio di empietà condiviso dai protestanti (cfr. l’Epitome Bibliothecae Conradi ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] egli trovò a Montegrosso nell'insegnante di filosofia Girolamo di San Roberto (il suo nome di antigiansenista come era stato prestato dai portorealisti e li rimetteva così sono ancora, nel cap. XXV del primo libro, i paragrafi XIX e XX, che trattano ...
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VANNINI, Ottavio
Sara Ragni
VANNINI, Ottavio. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Felicita, il 15 novembre 1585 da Michele di Domenico (risulta invece sconosciuta l’identità della madre). La [...] Ottavio Sassetti La comunione di s. Girolamo, che fu spostata dall’omonima chiesa 205-207) non trova un riscontro nei libri contabili dei patroni Niccolò e Francesco dell’ che veniva riconosciuta a Vannini dai contemporanei (Baldinucci, 1681-1728, ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] venissero ricercati tutti i libri pubblicati dal tempo dell'invenzione Perciò, rimasto vedovo, A. inviò Girolamo Faletti alla corte cesarea e, offrendo all classe dell'Impero, permettendogli di farsi tributare dai cortigiani il titolo di Altezza e di ...
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SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] qui ascoltò le lezioni del rinomato teologo Girolamo Fasulo. Ma presto si rivolse a , scrivendo a Severino nel 1629: «Stampati i libri, le ne manderò, perché è stato il primo il vecchio Severino fu chiamato dai deputati della Sanità a compartecipare ...
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SIRLETO, Guglielmo
Gigliola Fragnito
- Nato nel 1514 a Guardavalle presso Stilo in Calabria, da Tommaso, di incerta professione, e da una Politi di Cropani, ebbe sei fratelli e una sorella.
Introdotto [...] nella difesa della Vulgata, documentate dai tredici volumi delle Annotationes in ducati mensili. Vi lavorava già il fratello Girolamo e nel 1591 vi entrerà anche il per la stampa della Vulgata e dei libri liturgici e affidatolo nel 1561 a Paolo ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] S. Maria ai Monti, il che si desume dai frontespizi delle sue opere stampate in quel periodo. per uso dell'oratorio di S. Girolamo della Carità, ma che doveva servire senz per sonare sul cimbalo et sul liuto. Libro primo (senza data e senza nome di ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] che sino al 1503 non sia uscito dai confini del Regno: nel 1495, rimasto fedele alle note fonti di s. Girolamo e Macrobio, al petrarchesco De Barb. lat. 2621 di 180 cc. che, contenendo i libri XIII-XXI, integra e continua il Marciano. L'opera è ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] duca presso l'Accademia del disegno) e Girolamo Michelozzi. Il libro, scritto in una prosa eloquentemente atteggiata nella commedia precedente, momenti comici, caratterizzati dalle malizie e dai giochi di parole dei servi. La Diana pietosa, stampata ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...