FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] figlia Pantea, sposata con Girolamo Bindotti e assassinata nel 1454 Francesco Sforza, la Sphortias (tramandata dai manoscritti Ambros. H. 97 Leone, Le lettere di Teodoro Gaza, in Dotti bizantini e libri greci nell'Italia del secolo XV, a cura di M. ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] alle fortune del figlio, si evince dai rogiti del 1518 e del 1520, nei la presenza di Penni e di Girolamo da Treviso il Giovane. La visita V, Firenze 1880, ad indicem; Id., Il settimo libro d'architettura di Sebastiano Serglio bolognese, intr. di J. ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Girolamo.
In campo politico, il G. subentrò al padre nella Balia ristretta di diciassette cittadini creata dai 'esito a stampa, nel 1561, per L. Torrentino, in 16 libri mutila degli ultimi quattro, della Storia d'Italia, che nella successiva edizione ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] l'inettitudine di Girolamo Ruscelli commentatore del Decameròn d'Euripide ammendato; Luogo di Cesare nel terzo libro della Guerra civile ammendato; Come P. Bembo voleva si indigna per la felicità ottenuta dai cattivi: essendo difficile conciliare ciò ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Visconti, che nel 1677 aveva comprato dai Borromeo la villa Belpoggio a Frascati, distrutta incontrato per conoscere il libro del Tempio Vaticano (ibid di Roma, Roma 1977, ad Indicem; H. Hager, Girolamo F. e la facciata della cattedrale di S. Metro ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Clemente VIII nel 1605 e la morte di Girolamo Pamphili, l'11 ag. 1610, non cui quella degli austro-spagnoli, guidata dai cardinali Egidio Albornoz e Ernst A .: Arch. segr. Vaticano, Congr. del Concilio, Libri decretorum, 14-17; Segr. di Stato, Spagna, ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] dono al nipote Girolamo Riario, genero di le loro relazioni diplomatiche col contesto dell'Europa mediana, in Libri e documenti, VIII (1982), 2, pp. 33- XI-XV, in Macrosismica. Gruppo nazionale per la difesa dai terremoti, II, a cura di P. Albini - ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] in visita al padre, ricevuto a Bologna dai legati al concilio sia all'andata (14 aprile S. Pietro.
Fratello della madre di Girolama Orsini, il neo eletto Paolo IV dichiarò Bologna ci si affrettava a nascondere i libri dei conti, onde evitare che l' ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] di riferimenti e studi su E. a partire dai contemporanei); C. Astruc-J. Monfrin, Livres latins lettera ad E. del 1527 (Libri tres epistolarum, I. A. Bissi dello stesso anno, L'Amore di Girolamo Benivieni con aggiunta una Caccia de amorebellissima ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] noi la gloria non viene dai figli al padre, ma discende piuttosto dai padri ai figli" (dove Girolamo] a suis aemulis pertulit" (ibid.,p. 442, 16-17). E di san Girolamo di A. ha inizio con il libro del Lapôtre, nel 1885. Accertato definitivamente ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...