Sacerdote e scriba giudeo, che ebbe grandissima efficacia, insieme con Neemia (v.), nella restaurazione dello stato giudaico in Gerusalemme dopo l'esilio di Babilonia.
L'attività di E. si svolse in circostanze [...] Origene (ibid., VI, 25), Girolamo ed altri, e come risulta dall'argomento, anticamente i due libri formavano uno solo. È chiamato a dinotare la Gerusalemme nuova che verrà dietro a quella smantellata dai nemici (IX, 26-10, 60); l'altra dell'aquila ...
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UDINE (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Luigi COLETTI
Pier Silverio LEICHT
Tammaro DE MARINIS
Città capoluogo del Friuli, posta nell'alta pianura veneta (non molto fertile, essendo ricoperta da [...] nota anche nel Martini, ma assai più su Girolamo di Bernardino da Udine, pedissequo imitatore, e su per custodire le derrate che provenivano dai varî tributi loro spettanti: così della stampa a Udine. Il primo libro ivi apparso reca la data 31 luglio ...
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MODENA (XXIII, p. 513)
Benvenuto DONATI
Estensione territoriale e incremento demografico. - La Via Emilia - suddivisa in Via Emilia Est, Via Emilia, Via Emilia Ovest - attraversa la città di Modena dalla [...] termina con l'anno 1588. In quei libri, per disposizione statutaria, vennero registrati e nel 1652 i nipoti Andrea e Girolamo, che stampano col proprio nome S. Pietro. - Costruito circa nel 1173 dai benedettini, ha origine dal fiume Panaro a Vignola ...
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Nacque nel 1445 a Firenze. La prima notizia della sua attività risale al 1470, in cui fece, per il tribunale della Mercanzia, la Fortezza, una delle Virtù che erano state allogate a Pietro del Pollaiolo. [...] fece una infinità di strumenti e di libri da persone studiose", e trattando poi di festa, delle quintane corse dai Medici, dei versi del Poliziano, circa il 1490, tanto nella Comunione di San Girolamo, già presso i marchesi Farinola, quanto nell ...
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La storia di questa famiglia si confonde molte volte e s'immedesima con la storia di Genova e può, come questa, dividersi in alcuni principali periodi. Sino al sec. XIV i D. primeggiano con le altre grandi [...] Scio ribellata; Giroilamo, che difende Caffa dai Turchi; Baldassare, che vi è console il secondo cardinale della casa (il primo, Girolamo, cardinale diacono di Clemente VII nel 1529 Genova negli anni 1745-1746-1747, libri tre, Genova 1748) e Paolo ...
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La romana Faventia è città della Romagna (prov. di Ravenna, Emilia), situata lungo la Via Emilia, quasi a mezza strada fra Bologna e Rimini. È posta tutta in pianura (35 m. s. m.), presso la confluenza [...] dei Cavalieri gerosolimitani (affresco di Girolamo da Treviso, 1533); S. Maria comunale, formata nel 1801 con i libri degli ordini religiosi soppressi e arricchita anche 'antichità della sua chiesa che fin dai primi del Trecento ebbe il vescovo ...
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Pittore e incisore, nato a Norimberga il 21 maggio 1471, morto ivi il 6 aprile 1528. Il padre, che aveva anch'egli il nome di Albrecht, di famiglia ungherese (Ajtós; ajtó = tedesco Tür, quindi Türer), [...] decorare lo stesso libro. Del 1512 all'incirca sono i tentativi del D. nella tecnica della punta secca: nel S. Girolamo di quell'anno si ricava dai manoscritti conservati a Londra e a Dresda, furono da lui compendiati in tre libri: Unterweisung der ...
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IL Pittore, nato nel 1489, morto il 5 marzo 1534. Si chiamò Antonio Allegri, ma dal nome della città nativa fu ed è sempre detto "il Correggio". Suo padre si chiamava Pellegrino, la madre fu una Bernardina [...] quadri sacri, come la Madonna del San Girolamo e la Madonna della Scodella (Parma), la nel 1894 nel volumetto Il C. nei libri (Parma). Le principali monografie moderne sono: incisi in rame da Paolo Toschi e dai suoi scolari. Quando il Toschi nel ...
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In questo articolo si parlerà, da un punto di vista esclusivamente storico e tecnico, per il particolare interesse che esse rivestono, delle falsificazioni di oggetti d'arte. Per le questioni sollevate [...] di farle, si può intender dai cento ducati che Giulio Romano ricevette armi, sculture d'ogni stile, rilegature di libri e quant'altro si poteva smerciare. Ora busti di Girolamo Benivieni, poeta fiorentino, acquistato dal Louvre, di Girolamo Savonarola, ...
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Libro dell'Antico Testamento, così chiamato dai Latini fin dal sec. III, ma dai Greci e dagli Ebrei più rettamente detto Sapienza (o Sentenze) di Gesù figliuolo di Sirac o semplicemente Sirac, uno di quelli [...] quella cura e fedeltà che si usò coi libri della Bibbia ebraica. Fra le libertà permessesi dai copisti ne fu pure alterata la lingua; volte citato con le formule riservate ai libri sacri. Al tempo di S. Girolamo si leggeva nei codici insieme con l' ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...