Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] il secondogenito Gian Maria, mentre il primogenito Girolamo, avviato alla carriera ecclesiastica, proseguirà gli studi diversi interpreti, richiama i progetti avanzati da Scaruffi, nel 1568 e 1569, a Parma, Mantova e Cremona. Ciò non significa che l’ ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] citato Modo di comporre una predica (o Prattica) (Cremona, Milano, Roma e Brescia 1584), stampato più volte e e la costituzione della Biblioteca del Monte dei Cappuccini di Torino, in Girolamo Mautini da Narni, a cura di V. Criscuolo, Roma 1998, pp. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] da escludere un breve rientro a Venezia anche all'epoca della tarda Pietà con i ss. Giovanni Evangelista e Girolamo M.T. Fiorio, La pittura del Cinquecento nei territori di Milano e Cremona, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, I, Venezia 1988, pp ...
Leggi Tutto
RORE, Cipriano
Jessie Ann Owens
de. – Nato nel 1515 o 1516 a Ronse, nelle Fiandre, 40 km a sud di Gent (Gand), figlio di Celestinus de Rore (che risulta defunto nel 1564) e di Barbara van Coppenolle.
Il [...] ), probabilmente rivolto a un nobile della famiglia Sfondrati di Cremona; e di due brani composti per Guidubaldo Della Rovere, collettanee, finanziate da editori che spesso specularono sulla sua fama. Gli stampatori veneziani Girolamo Scotto e Antonio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] completa) a Verona nel 1740 (a cura di Pietro e Girolamo Ballerini), ristampata con procedimento fotolitografico nel 1959 a Graz dall’ 1-2, pp. 176-89.
D. Cremona, Carità e ‘interesse’ in s. Antonino da Firenze (15° secolo). Il precapitalismo nella ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] , scultori ed architetti cremonesi, II, Cremona 1774, p. 42; G.P. I (1834), pp. 395-413; A.F. Rio, Leonardo da Vinci e la sua scuola (1855), a cura di F. XVI (1965), 183, pp. 17-49; Mostra di Girolamo Romanino, (catal.), a cura di G. Panazza, Brescia ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] da Attendolo combatté contro Francesco Piccinino, a capo delle truppe milanesi. Partecipò alla difesa di Cremona e Senato bolognese fu avvisato della morte di Ercole da una relazione di Girolamo Enoch, che aveva tentato di raggiungerlo per portarlo ...
Leggi Tutto
LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] che testimoniavano della veridicità di un miracolo operato daGirolamo Savonarola nel convento di S. Marco (Kent , XLVIII (1966), pp. 97-103; G. Dalli Regoli, L. di C., Cremona 1966; F. Zeri, Antonio del Ceraiolo, in Gazette des beaux-arts, s. 6 ...
Leggi Tutto
VINCI, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
VINCI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Nicosia da genitori ignoti.
La provenienza è orgogliosamente dichiarata su quasi tutti i frontespizi dei suoi libri musicali, [...] cui il barone Paolo Sfondrati, fratello di Nicolò (vescovo di Cremona e poi Gregorio XIV), ringraziò il duca Ottavio Farnese per sostituiti da rimatori coevi tra cui, oltre al citato Fiamma, spiccano due poeti legati a Londonio quali Girolamo Casoni, ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
**
Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] il B. fu ceduto ad un gentiluomo del seguito, Giovanni Girolamo Castiglione, dal quale fu condotto prigioniero a Genova; ma già ducato al dito conte Ludovico, et da mò esso conte è contento lassar a la Signoria Cremona a la Geradada, come havea prima" ...
Leggi Tutto