. Secondo la narrazione fatta da Vincenzo Lancetti, in Biografia Cremonese (Milano 1819), l'origine della famiglia Amati risale al Medioevo. Molti degli Amati occuparono allora cospicui uffici nella prelatura, [...] affermazione che egli abbia lavorato a Parigi per il re Carlo IX. Da chi Andrea apprese l'arte che gli diede il vanto di essere liuteria.
Figlio di Girolamo e di Maddalena Lazzarini, sua seconda moglie, fu Niccolò, nato a Cremona il 3 dicembre 1596 ...
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. Famiglia nobile genovese, derivante da uno di quei discendenti del visconte Ido che, abitando in città e possedendo terre intorno, costituirono il primo nucleo della nobiltà e del governo comunale. Che [...] ambasciatore, podestà di Parma e Cremona, è chiamato nel 1241 a Capraia, al quale appartennero notevoli figure, da Emanuele, che nel 1289 era procuratore per invece alcuni dogi biennali: Stefano (1663-5), Girolamo (1699-1701), Domenico (1707-9) e ...
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Cittadina della provincia di Parma da cui dista 37,7 km., con 1821 ab. (1921); è stazione della ferrovia Cremona-Fidenza. Il comune (kmq. 76), tutto piano, produce cereali, viti, legumi, gelsi; vi si alleva [...] del sec. XV. La chiesa di S. Maria degli Angeli, eretta da G. Ludovico e Pallavicino, figli di Orlando Pallavicino, nella seconda metà a Busseto con papa Paolo III.
Alla morte di Girolamo, estinguendosi con lui la casa di Busseto, gli succedeva ...
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SONCINO (Soncinati)
Giannetto Avanzi
Famiglia israelita di tipografi nomadi, operanti nei secoli XV e XVI. Trae il nome da Soncino (v.), dove ebbe a stabilirsi un dotto rabbino e medico, originario di [...] XV e XVI con brevi notizie storiche degli stessi tipografi raccolte da Z. Re, Fermo 1868; M. Soave, Dei S., Cremona 1887, I (solo pubblicato); G. Fumagalli, Lexicon typograph. Italiae, Firenze 1905, s. v. Soncino e passim; G. Castellani, Girolamo S ...
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Comune della provincia di Brescia, situato nella pianura della Bassa Lombardia, al limite della linea dei fontanili. Il capoluogo è posto a 84 m. s. m., sulla riva sinistra del Mella (afflluente dell'Oglio) [...] 'antichità, ebbe importanza nelle contese tra Cremona e Brescia come luogo fortificato. Godette da una parte stavano i Veneziani, dall'altra il duca di Ferrara sostenuto da una lega dì principi italiani (il re di Napoli, il duca di Milano, Girolamo ...
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Prelato e uomo politico, nato a Schio il 2 gennaio 1481, morto a Roma il 4 gennaio 1553. Mutò il suo cognome in quello di da Schio, sotto il quale venne aggregato alla nobiltà vicentina. Nell'ottobre 1506 [...] lo nominò suo commissario presso l'esercito imperiale, condotto da Marcantonio Colonna. Nel 1533 fu eletto vescovo e e, dopo altre missioni ecclesiastiche affidategli a Brescia e a Cremona, venne nominato maestro di casa di Clemente VII, che seguì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] di Isidoro di Siviglia, che narravano le vicende già trattate da Eusebio, Girolamo e altri, portando il racconto fino al 615; la gli scritti di Liutprando, di Pavia, poi vescovo di Cremona: l’Antapodosis, definita talora come una sorta di generale ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] si crederebbe": il cardinale Girolamo Castaldi, che lo aveva di Foligno, Gravina, Fermo, lesi, Cremona; al clero di Costanza, alle congregazioni XIII ottenere alla S. Sede la restituzione di Comacchio da parte dell'Impero (1725).
B. XIII morì il ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , con grande successo, fra Remigio Girolami, discepolo di s. Tommaso. Quanto avrà fame di lui, ma egli si salverà tenendosi lontano da esse (Inf. XV, vv. 70-72). E poiché pacifico si oscurava. Rifugiatosi a Cremona, il Della Torre sollevò anche ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] immediata tra i vani. Nella cattedrale di Cremona gli elementi derivati da quella di Piacenza - come i sostegni da Castelletto nel 1402 e miniato da Michelino probabilmente nel 1403 (Parigi, BN, lat. 5888), mentre le Epistolae di s. Girolamo ...
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