ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Terzi, con una grande loggia centrale e con all'interno di questa, la serie degli Estensi effigiati da Benvenuto Garofalo e GirolamodaCarpi, il quale rappresentò E. seduto nell'atto d'amministrare la giustizia. S'accentuò a Ferrara il suo volto di ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] delicatissimo e molto vago" nella vita del Boccaccino (IV, p. 312), e in quelle di Benvenuto Garofalo e di GirolamodaCarpi e "d'altri pittori lombardi" lo citerà come autore a Milano degli affreschi in casa Rabia raffiguranti le "Trasformazioni d ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] ; J. Susta, Die Rdmische Curie und das Concil von Trient unter Pius IV., I, Wien 1904, ad Indicem; A. Serafini, GirolamodaCarpi. Pittore e architetto ferrarese, Roma 1915, passim; V. Pacifici, I. d'E. cardinale di Ferrara, Roma 1920; G. Bertoni, I ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] -romani nel fascino cortigiano di Parmigianino senza dimenticare le radici naturalistiche del raffaellismo padano (Girolamoda Treviso e GirolamodaCarpi). È quanto si può vedere in alcuni dipinti devozionali a destinazione privata collocabili nel ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] dall'antico furono inseriti nella cartella 33 della Biblioteca reale di Torino (inv. 14760), insieme con i fogli di GirolamodaCarpi e di altri autori. Tra i disegni che si trovano in questa cartella, sulla quale è riportato il titolo ottocentesco ...
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TISI, Benvenuto detto Garofalo (Benvenuto Garofalo)
Alessandra Pattanaro
‒ Figlio del «calegario» Pietro del fu Benvenuto Tisi e di Antonia Barbiani del fu Domenico (Cittadella, 1872, p. 11) – e non [...] Conversione di Saulo della Borghese, del 1545. Sono perduti gli affreschi della volta della torre di Copparo, eseguiti con GirolamodaCarpi dal 1546 al 1548, ossia i ritratti di casa d’Este e il loro rifacimento per essersi poi guastati, nonché ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] , S. Cecilia di Bologna) sia dalle intelligenti assimilazioni degli esempi raffaelleschi operate, tra Ferrara e Bologna, daGirolamodaCarpi, dal Garofalo, dal Francia.
A questo punto è necessario accennare al sicuro contatto con il Correggio ...
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RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr.
Andrea Ugolini
RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr. – Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, nel 1484 (Baruffaldi, ante 1752, 1846, p. 488). Il soprannome [...] recenti tendenze ferraresi (l’Ortolano e Dosso Dossi; cfr. Vicini, 1990, p. 83).
Accantonando le opere contese con Girolamoda Treviso o GirolamodaCarpi (Lucco, 1997, p. 148; Faietti, 2001, p. 64; Bernardini, 2002, n. 24; Ervas, 2014, p. 180) e ...
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BARTOLINO da Novara
A. Tomei
(o Bertolino)
Architetto documentato in Italia settentrionale nella seconda metà del Trecento e nel primo decennio del Quattrocento. L'attività edificatoria documentata [...] Nel corso del sec. 16° il castello fu oggetto di lavori di restauro e ammodernamento, in particolare a opera di GirolamodaCarpi, che elevò di un piano le torri e costruì gli attici balaustrati, in sostituzione della merlatura, andata distrutta nel ...
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Pittore (Ferrara 1532 circa - ivi 1602), esponente più significativo di una famiglia di artisti ferraresi. Si formò presso il padre Camillo (notizie dal 1523 - m. 1574), pittore presente in molte imprese [...] di B. Dosso, del Garofalo e di GirolamodaCarpi. Dopo un viaggio a Roma, le opere del F. rivelano un forte ascendente michelangiolesco che, soprattutto dopo il 1570-75, appare fuso e mitigato da un cromatismo legato alle esperienze dell'ultimo ...
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