PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] e Madrid; fra gli ambienti gesuiti e la Curia pontificia, dove egli godeva la personale amicizia del cardinale GirolamoColonna e del cardinale Maffeo Barberini, il futuro Urbano VIII; tra Caltanissetta e Palermo dove frequentava assiduamente l ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] .
Il 18 apr. 1746 il G. fece parte - insieme con Silvio Valenti Gonzaga, Domenico Riviera e GirolamoColonna - della nascente congregazione economica che avrebbe dovuto curare l'adempimento della riforma finanziaria appena avviata da Benedetto XIV ...
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MATTEI, Ludovico,
Giampiero Brunelli
detto Luigi. – Nacque a Roma il 19 nov. 1609 da Asdrubale, esponente della nobiltà municipale e marchese di Giove, e Costanza Gonzaga di Novellara, sua seconda moglie.
Cadetto [...] della missione era l’appoggio papale in vista di una nuova guerra contro la Porta ottomana. Con l’aiuto del cardinale GirolamoColonna il M. tentò di convincere il pontefice della necessità di un visibile impegno della Santa Sede. Tuttavia non ebbe ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] fattosi nel Vesuvio alli 16 di Decembre 1631... in una lettera diretta all'Em.mo e Rev.mo Signore,il Signor Card. GirolamoColonna, stampata a Napoli da S. Roncagliolo, e di cui risultano essere state pubblicate, fra il 1631 e il 1632, ben tre ...
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PAOLI, Francesco
Dario Busolini
PAOLI, Francesco (in religione Angelo). – Nacque ad Argigliano, in Lunigiana, il 1° settembre 1642 da Angiolo e da Santa Morelli, piccoli proprietari terrieri.
Desiderando [...] costruire l'Esattoria comunale di Roma.
Alla fine del 1714 Paoli ottenne da Clemente XI, con l'appoggio del principe GirolamoColonna, i fondi per far recintare le arcate esterne del Colosseo, monumento che egli considerava sacro per la memoria dei ...
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CAMBI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Napoliil 3 marzo 1535 dal fiorentino Tommaso, che risiedeva per ragioni commerciali a Napoli.
Il C. apprese i primi rudimenti letterari dal padre, distinguendosi [...] presso gli ambienti letterari più noti della Napoli cinquecentesca e la protezione di uomini come Bartolomeo Quaranta, GirolamoColonna, Scipione Ammirato e monsignor Galeazzo Florimonte, vescovo di Sessa, che gli dedicò i Ragionamenti sopra l'Etica ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] evanescenti (per la mancanza di prove testimoniali): il cenacolo napoletano dei valdesiani: Scipione Capece, Vittoria Colonna, Girolamo Seripando e naturalmente, e ancor più inafferrabile, Juan de Valdés; figure squisite e vibranti della spiritualità ...
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SEGHIZZI (Sighizzi), Andrea
Stefano L'Occaso
SEGHIZZI (Sighizzi), Andrea. – Nacque a Bologna, da Giovanni, forse nel 1610 (Scritti originali…, 1983, p. 234). Non è invece noto il nome della madre.
A [...] Seghizzi studiò con Francesco Gessi, per essere quindi accolto nella squadra di decoratori condotta da Angelo Michele Colonna, Girolamo Curti detto il Dentone e Agostino Mitelli (Scritti originali…, 1983, p. 176). Dipinse innumerevoli decorazioni a ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] , un contatto tra il F. e gli accademici pontaniani: in particolare Matteo Acquaviva, Scipione Capece, Vittoria Colonna e Girolamo Seripando. Tutti letterati finissimi, seguaci dell'insegnamento di Juan de Valdés, affini dunque, per gusti letterari e ...
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Cardinale, nato a Roma dal principe Girolamo C. nel 1479. Giovanissimo si distinse nel guerreggiare gli Orsini (1498) e nel combattere per gli Spagnoli a Barletta, a Cerignola e al Garigliano (1503). I [...] violenze di Carlo V. Disarmato il papa con una tregua mendace, entrò il 20 settembre del 1526 in Roma al grido di "Imperio, Colonna e libertà"; le sue bande saccheggiarono il Vaticano e fin le stanze del papa e la stessa basilica di S. Pietro; ma, a ...
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