FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] quegli anni andavano attuando, anche se autonomamente, i senesi Girolamo Gigli e Iacopo Nelli, ai quali il F. è intorno al quale ruotano tante situazioni ispirate al mondo della campagna. Questa interpretazione, già rivista dal Binni a partire dagli ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] Segardi nella chiesa di S. Maria della Pace, scene della Campagna di Tunisia di Carlo V sull'arco di S. Marco
Il D. morì l'11 nov. 1563 a Roma e fu sepolto in S. Girolamo della Carità.
Come riconobbe il Vasari, la tragedia del D. fu di non aver mai ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] Cristoforo Sorte, studioso di idraulica e cartografia, sulla possibilità di irrigare con le acque dell'Adige l'aridissima campagna veronese. Il Sorte si era espresso negativamente, ma il suo parere era sembrato inaccettabile al Da Monte, che ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] essercita" atti di possesso. E pure il luogotenente in Friuli Girolamo Foscarini - nella relazione del 26 maggio 1639 - additava lui "in sedia", la comitiva claustrale attraversò la campagna coperta di neve, venne traghettata sull'Isonzo, ospitata, ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] probabile che il B. sia stato suo segretario durante la campagna.
Il 1500, anno in cui il B. prese la più illustri del B. a Brescia erano stati Filippo Donato, figlio di Girolamo, Pietro Soardo e Gian Antonio Cattaneo.
Da Roma il B. passò ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] la vita del D. - si dice che lasciata la sua casa di campagna nei pressi di Bologna, si recò prima ad Imola, dove predisse al astrologico di nascita. Descrivendo, ad esempio, l'aspetto di Girolamo Savonarola il D. sostiene che in realtà il frate ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] risolutamente all'ipotesi di una reggenza del principe Girolamo Napoleone, preferendo, se mai, quella del 23943, 288 s., 295, 360, 540 s.; G. U. Oxilia, La campagna toscana del 1848 in Lombardia, Firenze 1904, passim; L. Cappelletti, Nobili figure ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] nelle tratte di grano dalle province laziali di Campagna e Marittima; di avere approfittato dei diversi procuratore fiscale il 27 marzo. In tale veste, affiancò il governatore Girolamo Federici nella conduzione del processo ai nipoti di Paolo IV.
Già ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] compagno, a Salamanca, di studi e spassi d'un fratello del C., Girolamo poi cardinale) si occupa di lui e vigila sulla sua condotta. E, dei "banditi" delle due parti postisi in "campagna". Urge una formalizzata composizione: Uttino VIII, le cui ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] pervenuti alla Marciana tramite il lascito ottocentesco di Girolamo Contarini ché taluno di essi porta l'annotazione e indisciplinate, ma soldati efficienti che, quando sono "in campagna", hanno le "vittuarie" garantite da un competente "commissario". ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...