FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] '28 fu nominato governatore e vicelegato della provincia di Campagna e Marittima.
Negli anni 1529-30 il F. fu 271, 279 s., 283, 292 s., 304, 310, 317, 319; C. Gioda, Girolamo Morone ai tempi di Massimiliano Sforza, in Riv. stor. ital., II(1885), pp. 1 ...
Leggi Tutto
Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] resto, che allora fosse in atto una vera e propria campagna di proselitismo nel Regno lo afferma lo stesso Federico II nelle problema esiste un lungo dibattito, ripreso negli ultimi anni da Girolamo Arnaldi (1982) e da Manlio Bellomo (1991). Il nodo ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] del conte Giacomo Savorgnan del ramo d'Osoppo e sorella dell'amico Girolamo.
Una figura stinta, questa della moglie, che il C. nomina l'applicazione faticosa, l'insofferenza del gentiluomo di campagna per le scartoffie delle pratiche e le verifiche ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] Roma, mentre giungeva la notizia dell'arresto a Milano di Girolamo Morone, che accresceva lo sbigottimento del papa.
In stretta le case dei Colonna a Roma ed i loro possedimenti nella Campagna romana, privò il C. della porpora, della carica di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] al governo ed alla descrizione della città e della campagna di Milano ne’ secoli bassi, 1760-1765) , le sorgenti del Nilo. Il processo Galilei nella lettura di Girolamo Tiraboschi, in Girolamo Tiraboschi. Miscellanea di studi, a cura di A.R. Venturi ...
Leggi Tutto
CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] imperiale una condotta per il marito, che dette luogo a una brevissima campagna del Varano in Abruzzo, mentre era in atto la spedizione del duca di Montevecchio e, quasi come rappresentante del papa, Girolamo Vecchiani. I patti cui si pervenne l'8 ...
Leggi Tutto
MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] notevolissimo patrimonio. Le nozze si svolsero in un casale della Campagna romana, senza che né il papa né la M. presenziassero Navona fu ingrandito e abbellito, sotto la direzione di Girolamo Rainaldi, e la stessa piazza fu legata indissolubilmente ...
Leggi Tutto
ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] la Repubblica e il papa. Riapertasi nella primavera del 1510 la campagna di guerra, A. scese in campo il 12 maggio, giungesse ad una concreta deliberazione favorevole da parte del papa, Girolamo Adorno, consigliere di Carlo V, inviato in Italia, ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] nell'esercito del conte di Pitigliano, Niccolò Orsini, alla campagna contro i Genovesi. Il B. ebbe in essa una altri sospetti di congiurare con gli ecclesiastici, Francesco Maletti e Girolamo Ludovisi. Così il proposito di mantenere il potere con il ...
Leggi Tutto
GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] assedi vengono narrati a intreccio da G., ma l'accelerazione della campagna viene attribuita all'arrivo di Ruggero nelle acque di Bari, per la prima volta a Saragozza nel 1578 a opera di Girolamo Zurita, l'unica edizione critica è quella a cura di E ...
Leggi Tutto
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...