VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] il dittatore di ogni cosa d'arte negli ultimi decennî del Cinquecento. Si fa valere in grandi opere decorative GirolamoCampagna veronese; gli è prossimo un altro veronese, Giulio del Moro; mentre provengono da Padova scolari del Sansovino, Francesco ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ecclesiastica, ma anche il popolo delle città e delle campagne, che nelle alterne vicende di vittorie e sconfitte dei a quello costruttivo genera un’architettura emblematica (Pirro Ligorio, Girolamo da Carpi, L. Leoni) anche con risultati bizzarri e ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] rifugiò in Egitto dove fu ucciso dal re Tolomeo.
Battute in una serie di campagne in Asia (47), in Africa (46), dove morì Catone, e in seicenteschi ambienti fatti appositamente costruire dal cardinale Girolamo Colonna nel palazzo alle pendici del ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] dal Piermarini; si copriva poi il naviglio di S. Girolamo, fra il Castello sforzesco e il corso di Porta , l'opera di G. Giulini, Memorie spettanti alla storia della città e della campagna di Milano, voll. 9, Milano 1760-1775 (sino al 1447; 2ª ed ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] G. V. Gravina, aggiunse il secondo nome, Erimanteo: legato ad una "campagna", infatti, questo secondo nome era parte di un numero chiuso (v. F il Sig.r Giuseppe Mondini e il Sig.r Girolamo Sorboli, e questi miei esecutori pensino al mio funerale ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] vescovo che li aveva battezzati, il D. ed il fratello Girolamo furono accolti, sempre in quel 1763, nel seminario di un anno abbandonòl'insegnamento e per qualche tempo si ritirò in campagna presso amici, dove tradusse in italiano in terza rima The ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] 1938, da un immediato impulso di protesta contro la campagna antisemita, nacque la Preghiera di Maria Stuarda, cuifecero seguito -41 i due brani corali su testi di Boezio e di Girolamo Savonarola, da cui nasceranno i Cantidi prigionia. Dopo una serie ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] la moglie Adriana Pavan, avendo già provveduto ai tre figli Girolamo, Nicolò e Antonio, l'ultimo dei quali aveva intrapreso la . Capolavoro del G. in quasto campo è Il filosofo di campagna che, collocato tra la La serva padrona di G.B. Pergolesi ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] dalla rivalità sorta con Elisabetta Gafforini e Girolamo Crescentini, celebri virtuosi, sui quali la cantante G. Crescentini, in arie di Paisiello e nella polacca La placida campagna di V. Pucitta, descrisse le sue impressioni in una lettera del ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] ricordato l'A., il quale, trascorsi allegramente in campagna alcuni giorni con il Lasca, se ne era ripartito la persona adatta a dirigere le musiche dell'Oratorio di S. Girolamo della Carità.
Talvolta l'A. scrisse alcune sue composizioni con estrema ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...