ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] , dove acquistò da Camillo Orsini il palazzo di Monte Giordano. Girolamo da Carpi entrò al suo servizio nell'agosto del 1549. Nello di Marcello II l'E. non interruppe nemmeno la sua campagna elettorale. Il conclave fu riaperto il 15 maggio, ma ancora ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] degli anziani" durante il gonfalonierato del conte Girolamo Bentivoglio, mentre il contemporaneo Dolfi lo dice il destinatario, da Graz, del 5 marzo 1689; G. Brusoni, Le campagne dell'Ungheria degl'anni 1663 e 1664..., Venezia 1665, pp. 107, 110 ...
Leggi Tutto
GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] che gli fu concesso nel 1587, mentre un cugino del G., Girolamo, aveva ottenuto la carica di "introducteur" degli ambasciatori. Un' e militari. Nell'ottobre 1575 partecipò a una vittoriosa campagna militare, guidata dal duca Enrico (I) di Guisa, ...
Leggi Tutto
GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] promozione di Monti di pietà e dall'altro una violenta campagna antiebraica che arriva a imporre agli ebrei di portare in molte città: fondò confraternite (Perugia 1445, Confraternita di S. Girolamo), promosse la riforma di alcuni statuti (a Todi e a ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] il re tentava d'introdursi di soppiatto a Parigi - sorveglia la campagna circostante. Se da un lato preme perché Enrico di Borbone si con tutta probabilità nel palazzo, in Borgo, del cardinale Girolamo Riario -, si porta a "baciare i piedi a Sua ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] della moneta, la fame diffusa nelle città e nelle campagne. Un mastodontico organismo è in preda a gravissima lasciar "cadere" il contemporaneo "affare" della beatificazione di Girolamo Miani. L'eroica opposizione alla Mezzaluna esige la scorta d ...
Leggi Tutto
D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] legislatura, avendo rinunciato a partecipare alla campagna elettorale del 1909, proprio l'anno Udine 1899; Id., La chiesa di S. Marco del Friuli, Udine 1902 (anche per Girolamo); C. Someda de Marco, La chiesa di S. Remo, in La Panarie, IV ...
Leggi Tutto
FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] Roma, sempre secondo il Vasari, e con trasferte "in tutta la campagna di Roma infino nel regno di Napoli, nel ducato di Spoleto et un progetto di palazzo, iniziato ma mai concluso, per Girolamo Savorgnan a Osoppo nel Friuli; due progetti mai eseguiti ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] '28 fu nominato governatore e vicelegato della provincia di Campagna e Marittima.
Negli anni 1529-30 il F. fu 271, 279 s., 283, 292 s., 304, 310, 317, 319; C. Gioda, Girolamo Morone ai tempi di Massimiliano Sforza, in Riv. stor. ital., II(1885), pp. 1 ...
Leggi Tutto
BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] un nuovo tipo di ritratto: il personaggio, davanti a rovine o statue antiche, o contro i suggestivi sfondi della campagna romana, rivaleggia per dignità aulica di posa - spesso chiastica - con quella delle statue antiche. Doveroso aggiornamento alla ...
Leggi Tutto
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...