FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] , tra feste e soggiorni nelle ville di campagna, un'accoglienza particolarmente cordiale e dove verrà ammesso il palazzo dell'arcipresbiterato di S. Pietro.
Fratello della madre di Girolama Orsini, il neo eletto Paolo IV dichiarò ai Farnese che "l ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] che sappiamo conobbe in occasione del suo primo incontro con Girolamo Muzio. Passò in seguito - per la parsimonia paterna e Bologna mentre nell'ottobre è a Padova o, più esattamente, "in campagna" assieme a B. Varchi e al Molza "per andare a visitar ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] in attesa che i Gallo-ispani di Filippo risolvessero la campagna. Un tentativo di sorprendere e catturare il re nella di Squillace; nel febbraio del 1764 chiamò il genovese Girolamo Grimaldi, marchese di Grimaldi, a sostituire Riccardo Wall nella ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] lontano dal mondo, a curare i suoi possedimenti in campagna, notizie sicure ce lo ricordano invece gioviale, vivace e famiglia del Gigli, trovatasi in difficoltà dopo la morte di Girolamo), ma consigliò anche il conte Biringucci a lasciare ad essa ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] due grandi monumenti funebri (ad Ascanio Sforza e a Girolamo Basso della Rovere) terminati nel 1509. Quella chiesa era Paolo di Middelburgo, vescovo di Fossombrone, e ne appoggiò la campagna per la riforma del calendario, anche se non promosse quel ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] . 18 ss.) di un Servando, discepolo di s. Benedetto e contemporaneo di Gregorio Magno, abate del monastero di S. Sebastiano nella campagna romana.
L'opera più significativa del B., alla quale fu ed è in massima parte legato il suo nome, è costituita ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] poté visitare numerose collezioni private nelle case di campagna inglesi, inimicandosi spesso i proprietari a causa dei Filippino Lippi (pp. 90-96) e uno studio anticipatore sul miniaturista Girolamo da Cremona (pp. 97-110), è però danneggiato da un ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] nella chiesa del convento domenicano di S. Bartolomeo a Campagna, presso Salerno. Nella seconda metà del 1572, dopo Magdeburgo (dove risiedeva W. Zeileisen, zio del discepolo norimberghese Girolamo Besler, di cui si era servito come copista) allo ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] e parmensi, I (1864), pp. 239-312; Id., Fra' Girolamo Savonarola e notizie intorno il suo tempo, ibid., IV (1867), 472 s., 477-80, 490 ss., 565; F. Bocchi, La 'Terranuova' da campagna a città, in La corte e lo spazio: Ferrara estense, a cura di G. ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] terre d'Arborea e di Logudoro sul cattivo stato delle campagne per la scarsa custodia del bestiame. Istituisce perciò un Gomez e Pietro Cosin, con i commenti del giurista sardo Girolamo Olives, avvocato fiscale nel Consiglio d'Aragona, dal titolo ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...