BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] e poi Venezia 1625): un poemetto che racconta una gita nella campagna a lui cara, e che è senza dubbio la sua più difesa si fa più agguerrita nella pubblicazione di alcune operette di Girolamo da Bologna, per riaffermare la continuità di un discorso e ...
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FABRIS, Luigi Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 6 dic. 1805, da Antonio ("detto Fiorindo mercatante, il quale fino a che visse seppe tesaurizzare per la terra e per il cielo") e da [...] e, per i lavori agricoli, di essere sistemato in campagna, dopo aver frequentato le due prime classi. Erano contemplati ); Ibid., 25.4.29 (3470): autografo del Panegirico di s. Girolamo Emiliani del F.; G. Formenton, Casa di educazione pei figli della ...
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PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] fu stampato il libretto a Viterbo, presso Girolamo Discepolo).
La solidità economica di Peretti poteva in Pietra. Vicende storiche, architettoniche, artistiche di un insediamento della Campagna romana dal Medioevo all’età moderna, Roma 1994, ad ind ...
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LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] e Broglia. Contemporaneamente studiò aritmetica presso Girolamo Maccari e architettura presso lo zio ], 1776, p. 132). Per il medesimo committente operò nella villa di campagna a Le Budrie di San Giovanni in Persiceto, dimora per la quale eseguì ...
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BRAGADIN, Angelo
Gino Benzoni
Patrizio veneto, nacque il 3 ott. 1552 (1553, secondo altre indicazioni), secondogenito di Marco di Nicolò e di Bianca di Angelo Correr. Dei suoi tre fratelli, Nicolò morì [...] agenti del fisco, ma anche l'istintivo sprezzo per la campagna proprio di chi conta sui guadagni del mare a fargli sminuire 1582 comprava novantaquattro "campi" nella zona di Stra da Girolamo Barbarigo - specie da quando, nel 1589, assunse la ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Di famiglia mantovana o, più probabilmente, piemontese, si trasferì in giovane età in Inghilterra durante il regno di Enrico VIII, che servì [...] in rapporto. Morì assai più tardi, nella sua casa di campagna, il 12 febbr. 1597.
Fonti e Bibl.: G. s., 56-65, 181 ss.; C. De Frede, La restauraz. cattolica in Inghilterra sottoMaria Tudor nel carteggio di Girolamo Seripando, Napoli 1971, p. 84. ...
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FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] in Spagna, a Genova, a Beïaia e all'impresa di Algeri del 1542, infine a Bruxelles ed in Germania, per concludersi con la campagna di Francia e la pace di Crépy.
Giunto a Genova, il F. ritrovò A. Rossetti, suo predecessore nell'ambasceria, ed insieme ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] ecclesiastica, organizzò le missioni in alcuni villaggi di campagna, dotò di nuovi altari marmorei varie chiese di di Aquileia e loro vicari 1570-1871; Ibid., Lettere di Girolamo Ruggia al cardinale D. D.; Ibid., Carteggio tra il patriarca ...
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CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] quando nel luglio vi arrivarono Caterina Sforza e il marito Girolamo Riario, che da Roma si recavano nei loro domini in degli Stati italiani era febbrile e l'imminenza della campagna francese in Italia induceva ognuno a cercare alleanze. Nel ...
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LANDINI, Silvestro
Simone Ragagli
Nacque nel 1503 a Malgrate, piccolo castello nella Val di Magra, vicino Sarzana. Probabilmente fu figlio di Paolo, un cortigiano minore gravitante attorno ai marchesi [...] Livorno, dove, dietro sollecitazione dell'arcivescovo di Genova Girolamo Sauli, continuò la sua opera di riforma e conversione grande seguito popolare raggiunto in città e nella campagna circostante e il suo atteggiamento zelante gli guadagnarono ben ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...