FAVA, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nato il 15 sett. 1925 a Palazzolo Acreide (Siracusa), da Giuseppe, maestro elementare, e da Elena Fazzino, vi trascorse l'infanzia e la giovinezza. Dopo il liceo [...] del quotidiano del pomeriggio Espresso sera, diretto da Girolamo Damigella, rimanendovi fino al 1978; sempre dal 1956 motivi di dissenso vi fu il sostegno del giornale alla campagna contro l'installazione dei missili a testata nucleare nella base ...
Leggi Tutto
BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] nel vano tentativo di stabilire una collaborazione, sotto certe garanzie, con il ministero Baldasseroni. Si ritirò in campagna e riprese studi ed esperimenti di agricoltura. Nel 1850 fu nominato socio corrispondente dell'Accademia dei Georgofili e ...
Leggi Tutto
SIMONCELLI, Belisario
Giampiero Brunelli
– Nacque probabilmente a Orvieto nel 1544, da Antonio e da Cristofana (o Cristofora) Ciocchi Del Monte.
Il padre era conte di Castel di Piero (l’attuale San [...] suo cognome e le sue insegne araldiche. Ma proprio durante le campagne d’Oltralpe, mentre serviva il re di Francia Carlo IX, fedele al suo schieramento filomediceo ed entrò in urto con Girolamo. Nel contempo, chiese di poter spostare la sua causa ...
Leggi Tutto
BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] innanzi tutto, i condiscepoli dell'ateneo padovano: Girolamo Negri, Nicolò Eritreo, Antonio Mezzabarba, Giambattista Fedeli prudentemente, il Tasso e il Berni, mentre organizzava una campagna diffamatoria contro di lui, forse su diretta richiesta del ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] individuati in Francesco Maletti, Galeazzo Marescotti e Girolamo Ludovisi alcuni dei cittadini compromessi nella congiura di luogotenente di Bartolomeo d'Alviano, col quale partecipò alla campagna nel Veneto. Morto Giulio II ed eletto Leone X, egli ...
Leggi Tutto
BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] Floriano,Liberale,Caterina e Barbara (Treviso, S. Floriano in Campagna presso Castelfranco), simile come schema compositivo alla pala di e quella del museo di Lipsia; i SS. Andrea,Girolamo e Martino (Venezia, S. Giovanni in Bragora); il Cristo ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Giacinto
Mario Quattrucci
Nacque a Milano il 10 sett. 1803; laureatosi in medicina all'università di Pavia, non esercitò tuttavia la professione. Dopo aver collaborato alla rivista I Teatri, [...] Milano (aprile 1844), il B., lanciando una campagna di abbonamenti, pubblicava un coraggioso manifesto Agli amatori , II, col. 48.
Sul figlio Giacomo si veda G. Vollo, recens. a Girolamo Olgiato, trag. di G. B., in Riv. contemp., XVII (1859), pp. 428 ...
Leggi Tutto
NEGRI, Giulio
Federica Meloni
Nacque il 10 novembre 1648 a Ferrara da una famiglia della piccola nobiltà cittadina.
Di sé ha lasciato scarse notizie, il ritratto biografico più completo è offerto dall’elogio [...] Per ricevere i primi studi umanistici Negri lasciò la campagna ferrarese dove viveva con la famiglia nella frazione di stesso anno.
Fonti e bibliografia
Lettera scritta dal Sig. Girolamo Baruffaldi al Sig. Emanuello-Giuseppe Fischer, il dì 1 ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] tradizione che ha i suoi esponenti più illustri in Girolamo, Agostino e Cassiodoro.
Nell'ambito della sua formazione tante figure di uomini e donne, eremiti o vissuti in piccole comunità, in campagna o in città, come le sante zie di G. I, già presenti ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] nel Bergamasco per decorare l'oratorio della dimora di campagna dei Suardi, intitolato alle Ss. Barbara e Brigida . L., in Arch. stor. bergamasco, I (1981), 1, pp. 65-84; Il S. Girolamo di L. L. a Castel S. Angelo (catal.), a cura di B. Contardi - A. ...
Leggi Tutto
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...