CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] negli anni 1478-1479, Ambrogio de Cepis e Girolamo Cazzaniga; dai signori di Milano fu incaricato di Mem. spettanti alla storia, al governo ed alla descrizione della città e della campagna di Milano nei secoli bassi, Milano 1760, VII, pp. 145, 312 ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] in appendice ai Diaria ai senatori Sebastiano Badoer e Girolamo Bernardi: "Contento della mia semplicità, detta i più per l'ecclissi passato delle Stelle" (p. 4 v.). Conclusa la campagna, il B. riprese l'insegnamento a Padova. Il Sanuto, che fu ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] Fonte all’Erta, diventata allora la seconda dimora di campagna della famiglia, che consolidava così la sua vocazione a riviste illustrate europee del tempo, sia da pittori patrioti come Girolamo Induno, che dedicò, in presa diretta, all’evento una ...
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TIEPOLO, Giandomenico (Giovanni Domenico, Domenico). ‒ Nato a Venezia il 30 agosto 1727 da Giambattista (v. la voce in questo Dizionario) e da Cecilia Guardi, fu battezzato il 10 settembre nella chiesa [...] Pierre-Jean Mariette, per il tramite di Anton Maria Zanetti di Girolamo, il compenso per una raccolta di stampe del padre (Parigi, completò la decorazione ad affresco della residenza di campagna, datando 1797 gli affreschi delle pareti della camera ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] ricordato l'A., il quale, trascorsi allegramente in campagna alcuni giorni con il Lasca, se ne era ripartito la persona adatta a dirigere le musiche dell'Oratorio di S. Girolamo della Carità.
Talvolta l'A. scrisse alcune sue composizioni con estrema ...
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SFORZA, Giovanni
Edoardo Rossetti
– Nacque nel 1466 in data imprecisata da Costanzo, signore di Pesaro, e da Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Sforza crebbe probabilmente in casa della madre naturale fino [...] e causarono la minaccia di una cessione di Pesaro a Girolamo Riario come ritorsione per il passaggio di Costanzo al servizio di Cesare, ormai per tutti duca Valentino, che avviò una campagna militare contro gli ex vicari della Chiesa.
Giovanni tento ...
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FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] Costei, da un precedente matrimonio con Girolamo Ramolino, aveva avuto una figlia, Maria Letizia, che sarà madre di Napoleone nipote a Parigi.
La fortuna militare di Napoleone, legata alla campagna d'Italia del 1796, consentì al F. un nuovo periodo ...
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ORIOLI, Pietro di Francesco
Alessandro Angelini
ORIOLI, Pietro di Francesco. – Figlio di Francesco di Bartolomeo e di Caterina d’Andrea, pizzicaiolo, nacque a Siena e vi fu battezzato il 24 novembre [...] negli affreschi con gli Effetti del Buon Governo in campagna e con l’Allegoria del Cattivo Governo (Angelini, 1982C E.III2.2: Libro secondo delle deliberazioni della Compagnia di S. Girolamo e S. Francesco sotto le Volte dello Spedale di S.ta Maria ...
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TULLIA D'ARAGONA
Julia Hairston
TULLIA D’ARAGONA. – Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita. Quest’ultimo può essere ricostruito dai versi di Ercole Bentivoglio, che in un testo indirizzato [...] a S. Lucia in Selci; ad aprile intentò una causa contro Girolamo Orlandini a Siena per la dote stabilita nel gennaio del 1519; questa del 1546. Ad agosto scrisse a Benedetto Varchi dalla campagna nei pressi di Firenze, facendo riferimento al suo ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] pp. 284-289). Il F. cercò rifugio nella quiete della campagna ed acquistò nel novembre 1648 la casa avita degli Agostini a esecuzioni non solo a S. Lorenzo in Damaso e a S. Girolamo ma in varie altre chiese di Roma, scrisse a getto continuo mottetti ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...