CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Carlo VIII invocavano il concilio per deporre papa Borgia, anche se la protezione che egli accordò de la Minerve à Rome, Roma 1910, pp. 148-90; P. Villari, La storia di Girolamo Savonarola, I, Firenze 1910, pp. 173-75, 420, 496, XLI, XLIII, XLVI-LI, ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] confronti di Forlì sollevatasi per l'uccisione di Girolamo Riario e di Cesena inquietata da discordie intestine. ; R. Zazzeri, Storia di Cesena dalla sua origine fino ai tempi di Cesare Borgia, Cesena 1890, pp. 424-426, 440; V. Amidei, La pace del 6 ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] Piero D., p. 20). Amici come l'Alberti e Girolamo Aliotti e personaggi influenti come il cardinale Scarampi l'arcivescovo poco dopo ad ottenere un posto presso il cardinale spagnolo Alfonso Borgia (lettere dell'Aliotti, dicembre 1445: Epistolae, I, pp ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] dei Guisa, nel 1549 l'E. si trasferì dalla Francia a Roma, dove acquistò da Camillo Orsini il palazzo di Monte Giordano. Girolamo da Carpi entrò al suo servizio nell'agosto del 1549. Nello stesso anno si unì al suo seguito anche un altro noto ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] in anni romani dipinti come il S. Girolamo e l'Angelo (Louvre).
La composizione della degradazione del papa per via di un concilio". La protesta del cardinale Gaspare Borgia contro la politica papale nella guerra dei Trent'anni, in Roma moderna ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] di prendere possesso del palazzo che il cardinale faceva costruire in Borgo e che nel 1505 aveva donato al sovrano inglese. Il papa tratti dalle opere dei quattro dottori della chiesa, Girolamo, Ambrogio, Agostino e Gregorio e dalla Sacra Scrittura ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] o dall'A.; certo è che il fatto di essere entrato al servizio del papato proprio sotto il pontificato del Borgia fu ripetutamente rinfacciato all'A. negli anni successivi, durante la polemica senza esclusione di colpi con i protestanti. Anzi costoro ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] di religione,di morale e di letteratura, con i conti Girolamo e Ferdinanda Riccini. Grandi speranze si accesero nel padre Ventura Canosa, voll.I-VI; altre si trovano nella Bibl. Ap. Vat., Borg. lat. 288, ff. 104, 120, 288; Londra, British Museum, ms ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] Firenze con i Dieci di balia il progetto di Cesare Borgia di abbandonare lo Stato della Chiesa con 1100-1200 soldati 279 s., 283, 292 s., 304, 310, 317, 319; C. Gioda, Girolamo Morone ai tempi di Massimiliano Sforza, in Riv. stor. ital., II(1885), pp ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] generale, rinunciava al vescovato in favore del parente Girolamo Mannelli, dopo aver tentato invano di passarlo al G. Ballistreri. Due umanisti della Roma colocciana: il Britonio e il Borgia, in Atti del Convegno..., cit., pp. 169-76. Per la fortuna ...
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