Gesuita italiano e martire, nacque il 2 ottobre 1550 ad Atri, quinto figlio di Giov. Girolamo, duca di Atri, e di Donna Margherita Pii. Dopo vive opposizioni, fu ricevuto nel noviziato di Roma da S. Francesco [...] Borgia (2 aprile 1568), e vi trovò lo zio Claudio Acquaviva, futuro generale della Compagnia, e l'angelico Stanislao Kostka. Portato vivamente alle missioni, lasciò Roma nel novembre del 1577, e, ordinato prete a Lisbona il 12 marzo 1578, sbarcò a ...
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Machiavelli, Niccolo
Massimo L. Salvadori
L’autonomia della politica dalla morale e dalla religione
Vissuto a cavallo fra Quattrocento e Cinquecento, Machiavelli è stato uno dei maggiori pensatori politici [...] seconda cancelleria subito dopo avere assistito alla rovina di Girolamo Savonarola e del suo potere ispirato a principi di uno Stato nuovo; ne è considerato un esempio il tiranno Cesare Borgia, figlio del papa Alessandro VI, che, dando prova di un’ ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] Taddeo e Francesco Barberini per il 1641); i mss. Borgh. lat. 67 (document. degli anni della nunziatura a Napoli Clément X(1669-1670), Paris 1906; M. D'Angelo, Il cardinale Girolamo Casanate(1620-1700), Roma 1923; P. Visconti, Città e famiglie nobili ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] Julia», così come su Giuliano Cesarini, fatto cardinale dopo le nozze del fratello con Girolama, figlia naturale di Alessandro VI, pesasse la fama negativa dei Borgia e venissero giudicati «zovani di pocha reputation in corte» (relazione al senato di ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] morì e i sostenitori dei Colonna devastarono il palazzo di Girolamo Riario, che abbandonò l’assedio di Paliano, roccaforte colonnese, erano molti e le due fazioni guidate da Rodrigo Borja (Borgia) e da Giuliano della Rovere erano in grado di spegnere ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] aperto una tenzone nella quale intervennero anche Girolamo Benivieni e il Poliziano.
Prove più Varano aVenezia, in Le Marche, I (1901), pp. 25-29, G. Pepe. La polit. dei Borgia, Napoli 1945, pp. 65-96 e passim; C. H. Clough, More Light on P. and ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] il 14 luglio 1500 da Carlo e Grifonetto Baglioni e da Girolamo Della Penna, riuscì a scampare per l'aiuto di alcuni scolari ma dopo l'occupazione di Urbino da parte di Cesare Borgia si rese conto che gli ambiziosi piani del figlio di Alessandro ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] in conseguenza del disfacimento della signoria di Cesare Borgia, mise le mani su Rimini e Faenza. (16 agosto 1491).
68. D. Malipiero, Annali veneti, p. 142.
69. Ibid., p. 323; Girolamo Priuli, I diarii, in R.I.S.2, XXIV, 3, 1912-1941, vol. I, a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] sul mondo
Il 18 febbraio 1551 il duca di Gandìa Francesco Borgia donava alla Compagnia di Gesù una casa, alle pendici del presso l’imperatore, a malgrado dell’allerta del nunzio Girolamo Grimaldi, il quale aveva avuto premura di informare il ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] insistere coi papa perché prenda le distanze da Girolamo Riario -, ad ogni buon conto, esorta Giovanni di B. Colleoni, Bergamo 1923, ad vocem; R. de la Sizéranne, C. Borgia et le duc d'Urbino..., Paris 1924, ad vocem; Id., Le vertueux condottière. ...
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