Umanista (Rotterdam 1466 o 1469 - Basilea 1536); tradusse il nome Geert Geertsz nell'altro umanistico, con cui è universalmente noto, di Desiderius Erasmus. Orfano di padre e di madre, entrò a 12 anni [...] Torino, grandi onori a Bologna e a Roma, l'amicizia con G. Aleandro, C. Calcagnini, Egidio da Viterbo, S. Forteguerri, B. Rucellai e e le Paraphrases (1517-24) - e dei Padri della Chiesa da Girolamo (1516-20) a Cipriano (1520), a Ilario (1522), ad ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] processati per eresia a Venezia, davanti al nunzio pontificio G. Aleandro. Certamente il G. anticipò di molti anni il Vergerio Massimiliano I da Paul von Oberstain e quella scritta da Girolamo Ricci (Ritius) nel 1527 per l'incoronazione di Ferdinando ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] carmina, Venetiis 1627, in cui sono i versi di G. Battista insieme con quelli dei fratelli Girolamo e Cornelio e con quelli dell'Aleandro stesso. Su questa si fondano le altre principali edizioni, tra cui quella con Acti Sinceri Sannazzarii... opera ...
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